00:00 23 Maggio 2017

E’ normale l’estate a maggio?

Condizionerà tutta la stagione?

Un maggio caldo, simil estivo, non è propriamente la norma, anche se dal 2000 ad oggi diverse stagioni estive hanno sconfinato nei mesi primaverili. Anche se l’estate parte presto però non significa che debba risultare da record, inanellando poi tre mesi di fuoco. E’ vero, è successo nel 2003, ma fu un’eccezione; potrebbe ripetersi ma è statisticamente poco probabile.

Anzi, un inizio di stagione troppo precoce prepara poi sorprese, se non a giugno, a luglio o magari ad agosto. Nessuno lo sa. L’unica certezza è che i periodi con temperature al di sopra della media sono sempre di più sul nostro Paese e i mesi che si concludono termicamente nella norma (o inferiori ad essa) sono sempre più rari.
 
Dunque è inutile stupirsi: gli anticicloni subtropicali risultano sempre più invadenti e la generosa insolazione che si registra proprio tra l’ultima decade di maggio e l’intero mese di giugno favoriscono le loro performances.

L’invadenza degli anticicloni va di pari passo con l’innalzamento del flusso perturbato atlantico, che sino agli 80 del secolo scorso, regalava spesso il passaggio di perturbazioni per gran parte della primavera e talvolta anche all’inizio dell’estate; al momento sembra un lontano ricordo.

Sembra comunque chiaro che sino alla fine del mese, eccezion fatta per qualche infiltrazione fresca lungo l’Adriatico e le conseguenze temporalesche appenniniche di cui abbiamo parlato, il tempo rimarrà tranquillo.
 

Autore : Alessio Grosso