00:00 21 Dicembre 2009

Calcio e meteo: le partite condizionate dal maltempo

Gli episodi più famosi sotto neve.

Ben quattro partite di calcio rinviate a causa della neve. Nell’era del global warming l’inverno riesce ancora a condizionare pesantemente le nostre vite, sia nel lavoro che nel tempo libero. E così i matches che avrebbero dovuto svolgersi a Bologna, Firenze, Udine e Genova sono stati rinviati a data da destinarsi a causa della neve e del gelo.

A proposito di gelo, la mente va al posticipo Inter Lazio, giocato nella serata di domenica a meno sette gradi nel catino di San Siro addobbato alla finlandese. L’incontro non è stato sospeso, anzi i padroni di casa si sono portati a casa l’ennesima vittoria. Che coraggio!

Molte sono state in passato le partite condizionate dal maltempo e soprattutto dalla neve.

In questa breve ricostruzione partiamo dal 1985 dove il 13 Gennaio comincia la grande nevicata al nord, ma a San Siro si gioca ugualmente e il Como sconfigge il Milan per 2 a 0, a causa degli scarpini inadatti al ghiaccio.

Enrico Ameri, allora voce di punta di “tutto il calcio minuto per minuto”, così commentava da Firenze: “in questo momento é uscito anche il sole tra nubi minacciose e questo vento fortissimo che spazza lo stadio, a testimonianza di un tempo veramente pazzo”.

Anche la supercoppa che si gioca subito dopo, mercoledì 16 gennaio, viene influenzata dalla neve con il Comunale di Torino sgombrato in tutta fretta per consentire allo juventino Boniek di infilare due gol agli inglesi.

Campi parzialmente innevati o ghiacciati si ritrovano spesso nelle coppe Europee con Ronaldo che incanta nel gelo di Mosca, un fulmine che manda a terra mezza squadra, rovesci di neve talmente forti da interrompere la partita ad Aberdeen.

E ancora una volta Milano: un autentico blizzard costringe al rinvio una gara di Coppa Italia a San Siro: era il 13 dicembre del 2001.
Autore : Luca Angelini