00:00 29 Marzo 2018

ALLERTA protezione civile per VENERDI 30 MARZO

MeteoLive.it vi segnala l’allerta diramata dalla Protezione Civile per fenomeni avversi e dunque il loro punto di vista riguardo al maltempo previsto.
Forniamo così un servizio socialmente utile alla collettività, complementare rispetto alle nostre più dettagliate previsioni meteorologiche per ogni comune italiano e gli approfondimenti che già trovate continuamente aggiornati sul nostro portale. E’ importante precisare che tali allerte vengono aggiornate dalla Protezione Civile solo una volta al giorno e che quindi già dopo qualche ora potrebbero venire superate dai nuovi e più tempestivi aggiornamenti previsionali che trovate sul nostro portale.

ALLERTA PER VENERDI 30 MARZO

Precipitazioni: diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Piemonte settentrionale, settori orientali della Valle d’Aosta, settori alpini, prealpini e di alta pianura di Lombardia e Veneto, e su Trentino, Friuli Venezia Giulia, Liguria di Levante, alta Toscana e crinali dell’Appennino emiliano, con quantitativi cumulati elevati su Piemonte settentrionale, Lombardia nord-occidentale e settori alpini, prealpini e orientali del Friuli Venezia Giulia, generalmente moderati sulle restanti zone;
– sparse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori di Valle d’Aosta, Lombardia, Veneto, Liguria e Toscana, sui settori occidentali e meridionali del Piemonte, e su Alto Adige, Umbria, Marche, Lazio centro-settentrionale, settori occidentali dell’Abruzzo e sulla Sardegna, con quantitativi cumulati generalmente deboli.
Nevicate: al di sopra dei 1000-1200 m sul Piemonte settentrionale e dei 1400-1600 m sui restanti settori alpini, con apporti al suolo abbondanti su Piemonte settentrionale e Lombardia nord-occidentale, generalmente moderati altrove.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in generale rialzo, anche sensibile, sulle regioni meridionali.
Venti: forti dai quadranti meridionali su Liguria, Sardegna, settori tirrenici centro-settentrionali, Puglia meridionale e localmente su Sicilia, settori tirrenici meridionali e settori adriatici centro-settentrionali; forti sud-occidentali con raffiche di burrasca lungo i crinali della dorsale appenninica e dei rilievi delle isole maggiori.
Mari: molto mossi il Mar di Sardegna, il Mar Ligure il Tirreno centrale sotto costa e il Tirreno settentrionale; tendenti a molto mossi l’Adriatico, lo Stretto di Sicilia e lo Ionio settentrionale.

Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri

Autore : Paolo Bonino