…e se l’alta pressione si spostasse più ad ovest?
Probabile, ma non certo, lo spostamento dell'alta pressione in pieno Oceano per la terza settimana di novembre. Vediamo quali effetti potrebbe avere questa situazione in Italia.
Le regioni settentrionali e dell’alto Tirreno attendono ancora la pioggia. L’alta pressione ad ovest della Penisola nega loro questa possibilità: le correnti fredde scendono o troppo ad est o perpendicolari all’arco alpino; in questo modo i fenomeni sull’Italia sono sempre e solo relegati ai settori orientali e al sud.
Le correnti settentrionali, di conseguenza, sono troppo selettive e non risolvono assolutamente il problema della carenza idrica su parte delle nostre regioni.
Quale situazione si dovrebbe avere per far piovere su tutta la nostra Penisola? Beh, con le correnti atlantiche ormai finite nel dimenticatoio questa opzione non è assolutamente facile.
Tuttavia, se l’alta pressione spostasse il suo baricentro più ad ovest, si potrebbe sperare in un’entrata più occidentale delle correnti fredde, con richiamo di aria umida da sud ovest sulle nostre regioni.
L’alta pressione, però, non molla, o meglio gode ancora di ottima salute.
L’azione martellante delle correnti fredde potrebbe alla lunga erodere il fianco orientale dell’anticiclone. Solo così si avrebbe un cambiamento generalizzato della situazione, con la pioggia che raggiungerebbe anche il nord-ovest.
Al momento qualche segnale si scorge dopo le 144 ore, ovvero per l’inizio della settimana prossima. Teniamo presente, tuttavia, che l’alta pressione è sempre in vantaggio: basterà una “spanciata” per mandare a monte in progetto…e tutto ricomincerebbe da capo.
Autore : Paolo Bonino