00:00 23 Ottobre 2007

20 ottobre 2007: che nevicata sui Sibillini!

A passeggio in macchina sui Sibillini ascolani da Arquata(900 m)al valico di Forca di Presta (1500 m) verso Montegallo (890 m) e poi Montemonaco (1000 m): il tutto sotto una bufera di neve precocissima!

Cari amici, da buon nivofilo incallito, sabato pomeriggio non ho potuto fare a meno di salire in auto con due miei amici appassionati come me di neve e partire per vivere un’avventura bianca! Ore 16,45, parto da Ascoli Piceno (158 m) la temperatura si attesta sui +6 gradi, piove, ma l’aria è quella buona…di neve!

Si decide di salire sul Castelluccio di Norcia (1450 m). Verso Acquasanta Terme (450 m), la temperatura scende a +3 e pioviggina, ma i Monti della Laga che sovrastano il territorio sono avvolti nella neve, fino verso i 600 m di quota, con paesaggio spettacolare e neve appiccicata agli alberi.

Saliamo verso Arquata del Tronto (900 m) e la neve è presente in un sottile strato anche al suolo, giusto una spolverata, sotto qualche fioccherellino sparso e +2 di temperatura. A Pretare, intorno ai 1000 m c’è una temperatura di +1 e 3 cm di neve al suolo, ma ancora solo fiocchi sparsi! decidiamo di salire al valico di Forca di Presta a 1500 m di quota tra Marche e Umbria, ma lungo la salita inizia a fioccare in modo più consistente e nel punto più alto la neve è a terra, 5 cm circa, ma completamente congelata in mezzo alla strada, in un contesto più da gennaio che da ottobre con vento tesissimo, visibilità pessima e temperatura di -4. Decidiamo di non rischiare la discesa verso Castelluccio, datosi che non ho le gomme termiche e così torniamo indietro.

Scendiamo verso Balzo in territorio Montegallo a 890 m e, clamorosamente, più scendiamo e più nevica. Il paesaggio è avvolto nella neve, circa 5 cm ma a quota molto più bassa, a testimonianza che la neve giunge da est. E’ ormai sera e a Montemonaco (1000 m) e +0 di temperatura continua a nevicare ed imbiancare tutto, tant’è che il tettino dell’auto è coperto da un buono strato di neve farinosa. Torniamo verso Ascoli Piceno, la neve smette di cadere intorno agli 800 m di quota e nel capoluogo alle 22 ci sono +4 e pioviggina.
Autore : Davide Vagnoni