00:00 6 Giugno 2012

Estate per tutti dal 15: sapete che non è ancora detto?

Puzza di sorpresa, o meglio di persistenza, la proiezione previsionale per la fase centrale del mese di giugno.

Annunciata fino a poche ore fa come molto probabile, l’estate mediterranea vacilla ancora nel lungo termine; negli ultimi aggiornamenti modellistici torna infatti a "leggersi" tutta l’incertezza di una fase meteorologica tutt’altro che semplice da interpretare. 

Intendiamoci: l’ipotesi più probabile resta quella di una breve ma importante fase estiva su tutto il Paese da giovedì 14 sino a lunedì 18con al più qualche disturbo per le Alpi, ma diverse proiezioni parallele alle emissioni ufficiali, fanno intendere che l’anomalia barica sull’ ovest del Continente continuerà, spostando il baricentro più ad est, sia pure con geopotenziali più alti. 

Questo comporterebbe ancora per il nostro Paese una fase instabile al nord e su parte del centro, con la stabilità e dunque l’estate canonica relegati ancora una volta al meridione.

Oltre a queste due opzioni ce ne sarebbero altre intermedie che lasciano intuire certamente qualche disturbo, ma in un contesto spesso soleggiato e con caldo moderato ovunque, altre più drastiche e dunque meno probabili, giacchè estreme, con affondi perturbati decisamente fuori stagione o, al contrario, con exploits anticiclonici da farci schiattare dal caldo.


Tutto dipenderà comunque da quanto spingerà il trenino della corrente a getto e soprattutto da quanto tenderà a ripetersi il giochetto dell’affondo perturbato a ridosso dell’Iberia
, con riflessi temporaleschi anche per mezza Italia, una condizione che peraltro ha caratterizzato diverse fasi del periodo estivo dell’ultimo decennio, per lasciare magari poi improvviso spazio ad anticicloni potenti, così come è avvenuto a metà dell’agosto 2011, che hanno visto l’estate esplodere in ritardo, per poi trascinarsi sino all’inizio di ottobre.

Per noi di MeteoLive comunque, come già espresso sopra, l’ipotesi di un lieve disturbo alpino in un contesto estivo per tutti regge ancora molto bene, ma vorremmo sensibilizzarvi anche sulla possibilità che, dal vertice di una saccatura atlantica, si possa isolare una goccia fredda in quota in caduta libera nel Mediterraneo con conseguenze temporalesche, un’altra delle pecularietà bariche della stagione estiva.

RIASSUMENDO (tempo più probabile):
da metà mese sin verso il 18-19:
tempo sostanzialmente buono ma con qualche disturbo temporalesco nelle Alpi e sporadicamente anche in Valpadana, temperature estive, anche piuttosto alte. 

dal 19 in poi sino al 24: possibile goccia fredda in azione sul Mediterraneo centrale con risvolti temporaleschi tutti da valutare e localizzare e qualche grado in meno. 

Seguite comunque tutti gli aggiornamenti!

Autore : Alessio Grosso