00:00 16 Luglio 2013

Botta e risposta anticiclone africano ed aria fresca nord-atlantica sul finire del mese?

L'arrivo dell'ultima decade di luglio potrebbe riportarci su standard mediamente più caldi rispetto a quanto stiamo vivendo in queste giornate. Andrà infatti perdendo d'importanza l'ingerenza anticiclonica oceanica, lasciando spazio ad aria più calda di natura africana. Tuttavia le prospettive di conquista da parte dell'anticiclone africano potrebbero essere messe fuori causa da una ripresa dell'attività ciclonica di stampo nord-atlantico.

Questo mese di luglio, cuore dell’estate meteorologica italiana, si presenta sotto i canoni di una normalità che sembrava perduta da diverso tempo. L’anticiclone africano, grande protagonista delle estati dell’ultimo decennio, risulta quasi completamente assente dal panorama meteorologico europeo, limitando la sua influenza alla sola penisola Iberica. Questa particolare situazione sinottica avrà garanzie di durare almeno sino al prossimo fine settimana. Superata tale data, una maggiore componente africana dell’anticiclone tenderà a prendere possesso dei settori europei occidentali, portando di riflesso un aumento della temperatura anche su alcuni settori italiani. Questo aumento della temperatura sarà provocato dalla risalita di aria calda che dalle latitudini basso mediterranee si propagherà sin verso il nostro Paese.

L’anticiclone africano tornerà ad interessare l’Italia?

Non esattamente. La sua influenza dovrebbe restare limitata ai settori centro-occidentali europei, influenzando solo marginalmente il tempo del nostro Paese, con particolare riferimento delle due isole maggiori ed il mezzogiorno italiano in genere. Il periodo stagionale ormai avanzato e le giornate che gradualmente cominceranno ad accorciarsi, non remeranno a favore di una decisa affermazione sul bacino del Mediterraneo di questo anticiclone che con tutta probabilità continuerà a recitare un ruolo marginale sul tempo italiano.

Dal canto suo dopo un lungo periodo di latitanza, le masse d’aria più fresche di origine nord-atlantica tenteranno di prendere il sopravvento sui settori settentrionali ed occidentali europei, avendo buone chances di estendere almeno in parte la loro influenza ai settori più settentrionali del nostro Paese. Tutto questo porterebbe come conseguenza ad una ripresa dell’instabilità questa volta di origine frontale e non termoconvettiva. In questo frangente i temporali resterebbero relegati ai settori italiani settentrionali. I settori centrali e meridionali potrebbero sperimentare una temporanea accentuazione del caldo tra giovedì 25 e mercoledì 31 luglio. Con l’arrivo di agosto avverrebbe invece un ridimensionamento termico che partendo dai settori settentrionali, potrebbe estendersi anche ai rimanenti settori centrali e meridionali della penisola.

Sintesi previsionale da mercoledì 24 luglio a giovedì primo agosto:

Mercoledì 24 – giovedì 25: tempo buono e soleggiato su quasi tutto il Paese. Qualche temporale in più solo sui settori alpini e prealpini. Caldo moderato su tutto il Paese, più intenso solo su Sicilia e Sardegna. Venti deboli variabili.

Venerdì 26: tempo buono con temporanea accentuazione del caldo soprattutto sui settori centrali e meridionali del Paese, qualche temporale concentrato sui rilievi alpini orientali. Venti deboli variabili.

Sabato 27 – domenica 28: tendenza a rovesci e temporali concentrati sui settori settentrionali del Paese, tempo buono e piuttosto caldo al centro ed al sud. Temperature in calo al nord, in aumento su valori caldi al centro ed al sud. Venti moderati meridionali.

Lunedì 29: miglioramento del tempo sulle regioni del nord con temperature in aumento. Sempre tempo buono al centro ed al sud con temperature stazionarie od in lieve calo. Venti moderati variabili.

Martedì 30: ancora una giornata di tempo buono su tutto il Paese, nel pomeriggio tendenza ad aumento dell’instabilità sui settori nord-orientali. Temperature stazionarie su valori caldi, venti deboli.

Mercoledì 31 – giovedì primo agosto: nuovo peggioramento delle condizioni atmosferiche con temporali che questa volta si estenderanno anche ai settori centro-meridionali del Paese. Temperature in flessione ovunque, venti moderati variabili.

Autore : William Demasi