00:00 19 Febbraio 2003

Perché il vento accentua la sensazione di freddo?

Il vento sottrae calore al nostro corpo, disperdendolo molto velocemente nell'aria circostante.

Soprattutto durante le giornate invernali, quando le temperature sono piuttosto basse, se tira un forte vento la temperatura ci sembra molto più bassa di quanto in effetti non sia veramente.

Infatti il nostro corpo in tali occasioni è molto più caldo dell’aria circostante, e di conseguenza tende a disperdere calore verso l’ambiente (con il sudore ed altri meccanismi) raffreddandosi; se il vento soffia sulla nostra pelle però questo sottilissimo strato di aria più tiepida viene spazzato via, e quindi il processo di raffreddamento (comunque molto lento) si protrae nel tempo.

Quando l’aria è molto secca ed il vento è impetuoso la “dissipazione” del calore da parte della pelle diventa estremamente intensa, e di conseguenza il corpo cerca di ripristinare la sua temperatura originaria il più velocemente possibile.

Come fa? Attraverso il movimento dei muscoli; l’energia generata dal loro moto viene convertita in energia termica, portando (o tentando di portare) ad un aumento della temperatura su tutto il corpo, ma soprattutto negli organi principali (al cervello, al cuore, agli organi vitali).
Ed allora noi avvertiamo la tipica “pelle d’oca”, il tremolio dei muscoli e i brividi, tutte strategie che il nostro corpo mette in atto per contrastare la dissipazione del calore.
Autore : Lorenzo Catania