00:00 17 Dicembre 2012

Prospettive di Natale sulle Alpi

Un bilancio sulle precipitazioni nevose cadute sinora su Alpi e Prealpi. Dopo le giornate più tiepide che stiamo vivendo attualmente si prevedono ulteriori cadute di neve fresca entro le festività natalizie.

  Nonostante la mancanza di episodi invernali con freddo intenso, frequenti cadute di neve sino a bassa quota hanno caratterizzato il tempo atmosferico delle regioni settentrionali dalla seconda metà di novembre sin verso il mese di dicembre.

Tutto questo è stato reso possibile dal passaggio di frequenti perturbazioni che hanno caratterizzato il tempo atmosferico nei mesi di ottobre e novembre. Queste perturbazioni hanno portato di sovente masse d’aria piuttosto fredda alle quote superiori permettendo intense nevicate sin sotto i 1000 metri.

 La prima parte di dicembre è stata poi dominata dall’influenza sul nostro Paese di un flusso piuttosto teso di venti occidentali che hanno permesso il consolidamento della neve anche nelle stazioni sciistiche poste a quota più bassa con abbondanti nevicate soprattutto sui versanti esteri alpini. 

 L’arrivo della seconda metà dicembrina sta riservando un graduale rinforzo del Vortice Polare che favorisce la formazione di anticicloni sull’Europa occidentale. Ciascuna pausa tra una perturbazione e l’altra tende a divenire più prolungata favorendo un assestamento del manto nevoso anche a quote superiori i 1500 metri.

La ventilazione attuale tende a provenire dai quadranti occidentali esponendo le Alpi valdostane e quelle piemontesi a qualche ulteriore nevicata. L’aumento della temperatura avvenuto in questi ultimi giorni sta provocando infine un certo scioglimento della neve posta a media quota (500 – 1500 metri) confinando il manto nevoso di qualità maggiore solo oltre questo livello. 

Per questa settimana si prevede il passaggio di due sistemi perturbati che potrebbero dispensare altra neve sin sotto i 1000 metri: il primo giovedì tra pomeriggio e serata accompagnato da possibile neve sino a quote pianeggianti, il secondo più debole venerdì 21 in giornata, con caduta di neve soprattutto sulle Alpi a quote modeste.

Autore : William Demasi