00:00 23 Maggio 2010

Scatto di orgoglio dell’alta pressione, ma intorno a giovedì 27 nuove insidie sul sole della primavera

Viene confermato nelle linee generali il disegno circolatorio che prevede un break piuttosto instabile centrato per metà settimana, soprattutto al nord e al centro. A seguire molta incertezza, con scenari contrastanti e poche certezze previsionali.

La fase due della primavera, quella soleggiata e anche un po’ calda è partita. La sua è stata una partenza tutto sommato soft e non ha dato grandi scossoni, neanche al nord che usciva da una persistente anomalia fresca e dove ci saremmo anche potuti aspettare uno sbalzo termico notevole.

Tre giorni di alta pressione: questo è quanto ci dicono le carte da qui a mercoledì 26. Certo, non sarà sempre e solo sole, ma il cielo ormai vestito da estate, è fatto anche fatto di nuvole pomeridiane, non necessariamente portatrici di pioggia, ma semplicemente coreografiche.

Nella seconda parte di mercoledì però i sentori di una nuova circolazione depressionaria in avvicinamento dalla regione scandinava daranno i loro primi segnali al nord, dove le nubi sono previste aumentare e dove in serata non sono esclusi i primi rovesci, segnatamente sulle Alpi.

Giovedì 27 l’asse della saccatura puntato verso il Mediterraneo e il probabile transito di una perturbazione, origineranno un più generale peggioramento un po’ su tutto il centro-nord, con una passata di rovesci anche tempoaleschi unitamente a un calo delle temperature e ad una generale rinfrescata.

Da venerdì 28 in avanti gli scenari proposti dai nostri modelli divergono in maniera non indifferente: alcuni vedono il ritorno dell’alta pressione delle Azzorre con rotazione delle correnti dai quadranti settentrionali in prossimità del prossimo weekend (probabilità 55%) altri vedono un secondo asse di saccatura coinvolgere i nostri mari di ponente rinnovando condizioni di tempo instabile e fresco (probabilità 45%).

Non ci rimane che attendere i prossimi aggiornamenti godendo di questo gradevole periodo di sole primaverile dalle Alpi alla Sicilia.

Autore : Luca Angelini