Temperature: Italia sotto media ma in temporanea ripresa mercoledì

Italia al fresco, anzi in alcune zone addirittura al freddo. Nelle vallalte alpine in particolare la colonnina di mercurio ha subito nel corso del fine settimana una discesa libera che ha fatto piombare molte località in autunno inoltrato. Il timido diradarsi dei veli nuvolosi ha oltretutto permesso di ammirare le prime spolverate sulle cime alpine a quote talora piuttosto basse per la stagione.

L’energia sprigionata dall’attiva circolazione depressionaria che sta ancora impegnando vaste zone d’Italia si è forgiata di una duplice alimentazione fredda: da un lato aria marittima pescata dall’Artico nei pressi della Groenlandia, dall’altro il contributo continentale sopraggiunto dalla Russia che ha dao il colpo di grazia all’estate.

Ora il vortice tende ad allontanarsi lentamente verso l’area balcanica, ostacolato però nel suo cammino proprio da quella stessa cellula anticiclonica che lo alimenta, ossia quella russo-scandinava. Nei prossimi giorni le correnti settentrionali che prenderanno possesso gradualmente dell’intero Stivale manterranno i valori termici piuttosto bassi, tuttavia verrà poco a poco a mancare l’importante apporto di aria fredda dale alte quote, quella rovesciata dai temporali per intenderci.

Cosa significa? Significa che le temperature inizieranno una lenta risalita, più evidebte nei valori massimi stante la complicità di una soleggiamento via via più convinto. Martedì, mercoledì e parte di giovedì trascorreranno dunque sotto un profilo termico nel complesso gradevole. Da considerare che, nelle zone interne poste lontano dal mare, durante le ore serali, notturne e del primo mattino, seguiterà a fare alquanto fresco, in modo particolare laddove il cielo nelle ore notturne rimarrà terso e non schermato dalla presenza di eventuale nuvolosità.
Autore : Luca Angelini