00:00 30 Gennaio 2010

DOMENICA instabile al centro-sud con nevicate in arrivo fino a bassa quota

DOMENICA generale peggioramento al centro-sud con neve a quote sempre più basse. Al nord sereno ma freddo. LUNEDI nevicate qua e là a bassa quota sul medio Adriatico e al sud. Altrove condizioni di variabilità con qualche nevicata a quote basse in serata tra Levante ligure e alta Toscana. MARTEDI ampi spazi di sereno; ancora possibilità di nubi e qualche precipitazione su Puglia, Calabria e nord Sicilia e neve sui crinali alpini di confine. Freddo ovunque.

Domenica, 31 gennaio 2010
NORD: sul nord-ovest generalmente sereno per effetto favonico. Addensamenti irregolari solo in prossimità delle creste alpine di confine e sulla media e alta Valle d’Aosta, con qualche fiocco portato da nord non escluso. Venti moderati settentrionali. Mar Ligure mosso al largo. Freddo in accentuazione dal pomeriggio-sera. Sul nord-est schiarite fin dal mattino su Trentino e Dolomiti. Altrove addensamenti irregolari con qualche spruzzata di neve sulle creste di confine altoatesine e sulla Romagna. Tendenza a successivi rasserenamenti per venti da nord su tutti i settori ad eccezione delle creste alpine più settentrionali, dove si potrà avere ancora qualche fiocco portato da nord. Venti moderati settentrionali, in lenta attenuazione. Mare Adriatico mosso al largo. Temperature in sensibile calo, specie in montagna.

CENTRO: al mattino nuvolosità irregolare su tutte le regioni con qualche fiocco di neve possibile fino in collina, soprattutto su Aretino, Senese zone interne del Grossetano, Marche, Umbria, Reatino ed entroterra abruzzese. Nel pomeriggio tendenza a rasserenamenti su Sardegna, Toscana, Umbria e Lazio. Ancora qualche fiocco possibile invece sulle pianure adriatiche e a tratti anche fin sulle coste. Maestrale moderato in Sardegna, altrove venti sempre moderati tra nord e nord-est. Mari mossi. Temperature in generale calo.

SUD: instabile e ventoso su tutte le regioni. In mattinata rovesci qua e là sulle coste campane e calabresi tirreniche. Altrove almeno in parte soleggiato. Nel corso della giornata generale aumento della nuvolosità con precipitazioni sparse, nevose sul tratto appenninico molisano, napoletano, lucano e sul Gargano fin verso i 400 metri, su quello calabrese tra 900 e 1100 metri, sui monti settentrionali siculi fin verso i 1200 metri. Venti sostentuti intorno ovest, in rotazione a nord in serata su Campania, Molise, Puglia e Lucania. Mari tra mossi e molto mossi. Temperature in generale calo.

Lunedì, 1 febbraio 2010
NORD: sul nord-ovest parzialmente soleggiato, ma con tendenza ad accentuazione della nuvolosità, specie sulle creste alpine di confine, medio-alta Valle d’Aosta e sulla Liguria, dove non si escludono deboli precipitazioni nella seconda parte del giorno, nevose fin verso i 300-400 metri. Venti moderati da ovest sulle cime alpine, deboli in pianura, da sud in Liguria. Mar Ligure poco mosso. Freddo ovunque, anche gelido sulle Alpi. Sul nord-est fin dal mattino cieli parzialmente nuvolosi su Trentino, Alto Adige, Dolomiti e Alpi Carniche, ma con bassa probabilità di fenomeni. Altrove inizialmente soleggiato e freddo, ma con graduale aumento della copertura, senza tuttavia rischio di precipitazioni. Eventualmente qualche fiocco non escluso sui crinali appenninici tra Piacentino e Parmense. Parziali aperture sul settore alpino nel tardo pomeriggio. Venti deboli occidentali, mare Adriatico poco mosso. Freddo ovunque, anche gelido sulle Alpi con punte di -20°C a 3000 metri.

CENTRO: in mattinata ampi spazi di sereno, ad eccezione dei settori interni abruzzesi e della Sardgena, dove si potrà avere una nuvolaglia irregolare, comunque in parziale e temporanea dissipazione. Nella seconda parte del giorno nuovo aumento della nuvolosità su Umbria, Marche, Sardegna e Toscana, con possibilità di qualche precipitazione su quest’ultima regione, nevosa intorno a 300 metri, e sui settori occidentali dell’Isola, nevosa oltre i 600 metri. Maestrale in Sardegna, ventilazione più debole dai quadranti occidentali altrove. Molto mosso il mare di Sardegna, mossi gli altri bacini, l’Adriatico al largo. Giornata fredda e invernale ovunque.

SUD: cieli chiusi su Sicilia e Calabria, con possibilità di precipitazioni sparse, a carattere nevoso intorno a 600-800 metri. Altrove condizioni di variabilità, con schiarite su coste e immediato entroterra e addensamenti nelle zone interne, montuose e sulla Lucania. Deboli precipitazioni sparse, nevose fin verso i 300-400 metri. Venti deboli nord-occidentali, con qualche rinforzo su Puglia e Sicilia. Mari mossi, molto mossi a tratti il Canale di Sicilia e il Canale d’Otranto. Freddo invernale con temperature in netto calo.

Martedì, 2 febbraio 2010
NORD: sul nord-ovest addensamenti irregolari su alta Valle d’Aosta, Ossola, alta Val Chiavenna e Valtellina, con qualche fiocco portato da nord non escluso. Altrove soleggiato e asciutto. Nel pomeriggio parziale aumento della nuvolosità su Ponente ligure e ovest Piemonte, ma senza conseguenze. Venti moderati da nord-ovest sulle cime alpine e sulla Liguria, deboli occidentali altrove. Mar Ligure mosso al largo. Sempre freddo, con temperature al di sotto delle medie stagionali. Sul nord-est addensamenti irregolari lungo le creste altoatesine con qualche fiocco portato da nord non escluso. Stratificazioni a tratti estese sui rstanti settori alpini, ma in un contesto asciutto. In prevalenza soleggiato altrove. Venti moderati da nord-ovest sulle cime alpine e sulla Romagna, deboli occidentali altrove. Mare Adriatico mosso al largo. Freddo ovunque con temperature nettamente al di sotto delle medie stagionali.

CENTRO: qualche addensamento residuo sulle coste abruzzesi e in Sardegna, ma con bassa probabilità di fenomeni. Altrove tregua soleggiata seppur in un contesto decisamente freddo. Nel tardo pomeriggio qualche banco nuvoloso in arrivo sulla Toscana ma sempre in un contesto di tempo discreto. Venti moderati intorno nord-ovest, mari mossi, l’Adriatico al largo. A tratti molto mosso il mare di Sardegna. Temperature minime notturne in ulteriore calo, massime stazionarie.

SUD: nubi irregolari su Gargano, Salento, Calabria e nord Sicilia, con qualche precipitazione sparsa, a carattere nevoso fin verso i 400-500 metri. Altrove asciutto e almeno in parte soleggiato. Venti moderati da nord-ovest, mari tra mossi e molto mossi, lo Jonio più tranquillo sotto costa. Freddo ovunque, con valori ben al di sotto delle medie stagionali.

Tendenza per i giorni successivi:

MERCOLEDI un po’ di neve sulle Alpi di confine, nubi irregolari lungo il Tirreno con qualche piovasco in Campania; meno freddo. GIOVEDI tornano nubi e freddo. La tendenza vedrà ancora freddo e neve in agguato su gran parte d’Italia, entro il 10 coinvolto probabilmente anche il nord.
Autore : Luca Angelini