00:00 12 Luglio 2020

Una nuova circolazione di bassa pressione raggiungerà lo stivale

Prende piede l'ipotesi di una nuova settimana incerta. Rimane il rischio di temporali soprattutto sulle regioni orientali. Temperature estive ma gradevoli.

Dagli aggiornamenti di questa sera sembra acquistare importanza l’ipotesi di un nuovo passaggio instabile nel corso della prossima settimana. I modelli infatti ipotizzano un abbassamento più deciso della pressione atmosferica e dei geopotenziali, con l’arrivo anche di una maggiore quantità di aria fredda in quota, veicolata da una circolazione depressionaria. Con queste premesse potrebbero costruirsi i presupposti per un nuovo periodo di tempo instabile al nord e su parte del centro. Si tratta di una situazione atmosferica che contribuirà a mantenere il grande caldo lontano dall’Italia ancora per un po’ di tempo. Analisi in quota del modello europeo riferita a mercoledì 15 luglio:

 L’anticiclone delle Azzorre resterà confinato sull’Europa occidentale e nel vicino oceano Atlantico, mentre sull’Europa centrale è previsto scavarsi un corridoio di correnti più fresche nord-atlantiche, con lo sviluppo di una circolazione di bassa pressione strutturata soprattutto in quota.

Il vortice fresco in quota tra mercoledì e giovedì potrebbe collocarsi a poca distanza dalle regioni di nord-est e sui vicini Balcani, in questo modo i temporali sarebbero più probabili sui versanti adriatici e sul Triveneto, sebbene alcuni modelli non escludano addirittura un’ipotesi di un vortice più occidentale, con un possibile ritorno dell’instabilità anche sui versanti tirrenici e sul nord-ovest. Stima delle precipitazioni previste sull’Italia giovedì 16 luglio:

 

In virtù di tale circolazione che potrebbe accompagnarci fino a ridosso del prossimo fine settimana, il quadro generale delle temperature resterà ancora piuttosto gradevole, con valori che al nord e sulle adriatiche potrebbero essere a tratti freschi. Anche sulle regioni del versante tirrenico ed al sud il caldo risulterà generalmente sopportabile, temperature più elevate soltanto nelle zone interne delle due Isole Maggiori, comunque con valori non superiori ai +32/+34°C. Un rinforzo più convincente dell’alta pressione potrebbe verificarsi non prima del prossimo weekend ma la previsione rimane ovviamente ancora da confermare.

Autore : William Demasi