00:00 6 Agosto 2018

Puntiamo lo sguardo agli ultimi giorni della settimana: in arrivo INSTABILITA’ ed un primo calo termico

I primi segnali del declino anticiclonico: occhi puntati a venerdì 10 agosto.

Sono giorni di GRANDE CALDO quelli che stanno interessando il Mediterraneo in questo periodo a cavallo tra il termine di luglio che ci siamo ormai lasciati alle spalle, e la prima decade di agosto che rischia di essere termicamente la più esuberante dell’intera stagione estiva. Le condizioni di caldo intenso non ci abbandonano nemmeno la notte, i valori di umidità relativa risultano assai elevati e con essi le temperature in molti casi superiori ai +25°C anche durante le ore più fredde. Qualcosa però sta per cambiare sul palcoscenico atmosferico europeo, abbiamo una figura di bassa pressione che nei prossimi giorni porterà parecchi temporali sulla Francia, la Spagna e l’Europa centrale, fenomeni seguiti a ruota da una riduzione delle temperature su valori più normali. 

Sul nostro Paese l’arrivo dell’aria più fresca verrà oltremodo sfavorito dalla resistenza anticiclonica sul Mediterraneo. Refoli di aria meno calda riusciranno comunque a sfuggire soprattutto sulle regioni settentrionali, portando qualche forte temporale venerdì sull’arco alpino e prealpino, con qualche sconfinamento locale nelle zone di pianura soprattutto al nord-est. Data la quantità enorme di calore ed umidità presenti nell’atmosfera, qualcuno di questi temporali potrebbe risultare anche di forte intensità, accompagnati da colpi di vento, pioggia intensa e grandinate. 

Sabato 11 e domenica 12 agosto saranno ancora due giornate CALDE su gran parte delle regioni ma al nord si respirerà già un’altra aria ed i valori di temperatura previsti soprattutto in quota, saranno inferiori a quelli che stiamo misurando in questa prima settimana di agosto. Un passaggio temporalesco più incisivo potrebbe intervenire sul Mediterraneo centrale a partire dalla prossima settimana ma la previsione resta ancora da confermare. 

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Autore : William Demasi