00:00 24 Aprile 2013

Ma che temperature gradevoli avremo il 25 aprile!

Un'area di alta pressione si sta consolidando in queste ore sui cieli italiani regalando garanzie di tempo buono e clima molto gradevole per domani, giovedì 25 aprile, Festa della Liberazione. In quali località le temperature aumenteranno di più? Dove potrebbe fare più fresco e perchè?

L’area anticiclonica che in queste ore sta rinforzando su Europa e Mediterraneo, garantirà una festività della Liberazione finalmente soleggiata e tranquilla su buona parte del nostro Paese. In questo frangente il vivace irraggiamento solare di fine aprile avrà modo di sfoggiare tutta la sua potenza, facendo lievitare le temperature sin oltre i 20 gradi soprattutto durante il pomeriggio di domani, che risulterà complessivamente la giornata di più calda dell’intera settimana.

Lo sprofondamento sin verso le coste nord africane della vecchia depressione che ha regalato molta instabilità nel corso dell’ultimo fine settimana, favorirà l’espansione anticiclonica sulla nostra penisola. Dalla sua posizione arenata sul nord Africa la depressione innescherà un veloce aumento del geopotenziale in area mediterranea, con conseguente stabilizzazione del tempo su una buona fetta di penisola italiana.

Il top dell’anticiclone verrà raggiunto nella giornata di domani, quando tutta l’Italia ad eccezione di limitati settori, assisteranno ad una giornata primaverile in piena regola. Il sole si imporrà sia in pianura che in montagna.

Che temperature potremo raggiungere?

In questo periodo dell’anno le temperature delle aree costiere e marittime risultano oltremodo influenzate dalla presenza del mar Mediterraneo che è ancora piuttosto freddo. In conseguenza di questo ci aspettiamo valori mediamente più freschi lungo le aree prettamente costiere dove la presenza dell’anticiclone favorirà l’innesco delle prime brezze di stagione, con temperature che molto difficilmente raggiungeranno i 20 gradi.

Discorso diverso per le aree vallive lontane dall’influenza del mare. Le aree pianeggianti antistanti l’Appennino toscano e laziale entro il pomeriggio di domani potrebbero toccare valori sino a +23-+25 avvicinandosi per qualche ora a temperature tipiche del primo periodo estivo. Volgendo lo sguardo al meridione, l’area dove la temperatura aumenterà maggiormente potrebbe essere la Puglia, con particolare riferimento al golfo di Taranto con valori di +21 / +23.

L’onda calda anticiclonica raggiungerà agevolmente anche le regioni settentrionali; ci attendiamo temperature attorno +22 / +24 anche nelle aree della Valpadana. Temperature relativamente più fresche saranno ad appannaggio della Sardegna che assisterà all’arrivo di parecchia nuvolosità veicolata dal persistere del cut-off lungo le coste del nord Africa a cavallo tra Tunisia ed Algeria.

Con l’arrivo di venerdì 26 questa depressione ormai morente, verrà agganciata dal flusso portante nord-atlantico che di gran carriera irromperà su Europa e Mediterraneo occidentali, preludio di una nuova fase instabile in arrivo per lo stivale già a partire dal prossimo week-end.

 

Autore : William Demasi