00:00 30 Marzo 2006

L’esperto: “centro-sud con temperature molto miti ma la prossima settimana ci sarà un peggioramento”

Tradizionale intervista settimanale ad Alessio Grosso.

REDAZIONE: “allora Grosso, sembra che il tempo confermi una variabilità che si trascina da settimane”.
GROSSO: “si, non abbiamo avuto alcuna fase anticiclonica stabile sul nostro Paese ma una costante presenza di correnti occidentali che hanno tenuto lontano il grande freddo e i colpi di coda dell’inverno ma hanno anche provocato piogge soprattutto sulle zone esposte a questo tipo di correnti, il nord-est è le regioni tirreniche sono risultate più penalizzate”.

REDAZIONE: “l’alta pressione subtropicale ha però impedito l’inserimento di fronti perturbati intensi”.
GROSSO: “si, perchè la corrente a getto ha agito prevalentemente da ovest verso est senza troppe ondulazioni, il flusso perturbato è rimasto confinato all’Europa centrale e questo un po’ deve dispiacere, perchè specie al sud, è importante fare il pieno di precipitazioni in primavera in vista della grande calura estiva. Si tratta però di un altro dato che testimonia ancora una volta quanto si sia alzato di latitudine il trenino delle perturbazioni che un tempo risultava assai più sbilanciato verso sud.

REDAZIONE: “però al centro-sud è piovuto più che al nord in questi ultimi anni, non è una contraddizione rispetto a quanto lei ha appena affermato?”
GROSSO: “no perchè le correnti occidentali negli ultimi anni sono spesso state sostituite da quelle settentrionali, che hanno lasciato a secco il nord e bagnato abbondantemente molte zone del centro-sud, però non appena tornano a prevalere i venti da ovest l’anomalia, se così si può dire, si nota eccome”.

REDAZIONE: “le proiezioni americane hanno annunciato una primavera mite che pare stia trovando gradualmente conferma”.
GROSSO: “in effetti ora siamo sopra la media ma non dimentichiamoci che per gran parte dell’inverno e anche nella prima parte di marzo siamo rimasti ben al di sotto dei valori normali. Ora in effetti non si vedono grossi raffreddamenti in vista, al centro-sud si manterranno temperature molto miti fino a metà della prossima settimana, poi ci sarà certamente un deciso peggioramento e al nord potrebbe tornare anche un po’ di freddo, ma niente di eccezionale.

REDAZIONE: “insomma anche quest’anno il Prof.Maracchi verrà smentito dai fatti, aveva annunciato freddo sino a maggio e invece…”
GROSSO: “Beh, non bisogna essere troppo severi con lui, la stampa incalza e lo costringe a buttarsi, diciamo che non bisognerebbe offrire il fianco, ma ciascuno è libero di esprimersi come meglio crede, basta che poi le sue affermazioni non diventino un tormentone. Il rialzo termico di questi giorni sembrerebbe comunque tradirlo, anche se aprile, che ha fama di essere mese molto più pazzo di marzo, potrebbe dargli una mano riproponendo un po’ di freddo a tratti, come peraltro già annunciato nella rubrica “le bombe di Grosso”.
Autore : Redazione