Il caldo di queste ultime settimane non ci tragga in inganno. Se è vero e, tra l'altro, statisticamente provato di recente semmai ce ne fosse bisogno, che le ondate di caldo sono più frequenti e durature dei decenni passati, non è vero che un settembre così caliente è stato appannaggio del globo intero.
Secondo i dati snocciolati dall'Università dell'Alabama su informazioni del satellite polare della NASA Aqua, il global warming o, per meglio dire, la media delle temperature globali del Pianeta si è attestata a +0,289°C. Il dato risulta lievemente inferiore a quello fatto registrare in giugno, luglio e agosto ma ancora superiore a quello dei mesi precedenti del 2011.
L'andamento risulta pressochè in linea con i dati riferiti ai vari settori climatici presi separatamente, con una oscillazione complessivamente meno marcata alivello delle regioni tropicali. La tendenza globale finora mostrata nel 2011 è stata di lieve calo nei primi tre mesi dell'anno seguita da una progressiva scaldata in quelli successivi, con una impennata tra giugno e agosto, cui siamo ora giunti alla lieve frenata appunto di settembre.