00:00 6 Febbraio 2011

E’ super anticiclone, per un cambiamento dovremo attendere la metà di febbraio

La struttura di bel tempo si indebolirà lentamente nel corso della settimana ma per un vero cambiamento l'inverno dovrà ripartire da zero e non prima della metà del mese.

Solo qualche modesta velatura in transito al nord. Per il resto il sole la fa da padrone, come è normale che sia con un centro di alta pressione di questo calibro pendente proprio sulla nostra testa. Perfino le nebbie stentano a formarsi, dato che la compressione dell’aria che si avvita verso il basso asciugando l’aria riesce a raggiungere addirittura il suolo.

Nel corso della prossima settimana tutta la bolla anticiclonica subirà un lento ma inevitabile declino. Ce ne accorgeremo con una estensione delle velature ad alta quota che sporecheranno qua e là il cielo un po’ su tutto il Paese e anche da qualche formazione di nubi basse sulle coste liguri, toscane, sarde e della Sicilia settentrionale. Torneranno anche formazioni nebbiose in val Padana, specie nelle ore notturne e del mattino.

Per il resto tutto invariato almeno fino a sabato 12, senza una goccia di pioggia su tutta l’Italia. Per un vero cambiamento dovremo dunque attendere la metà del mese, target al quale ci ervavamo già riferiti nel corso dei nostri precedenti appuntamenti.

Tutto sta ora a capire quale tipo di configurazione subentrerà all’anticiclone. Le ultimissime elaborazioni vedono un attacco incrociato, con il freddo che ci sfiorerà ad est e le perturbazioni atlantiche che premeranno da ovest. Insomma un bello scontro tra titani, il cui esito, data anche la lunga scadenza, non è all’atto pratico del tutto chiaro.

Per il momento godiamoci questo sole e queste temperature miti, "Del doman non c’è certezza…"

Autore : Luca Angelini