00:00 28 Marzo 2017

Il meteo punto: il fatto che non piova seriamente…

Considerazioni pratiche.

Il fatto che non piova seriamente non ha per forza una spiegazione razionale.

Il fatto che non piova seriamente sul territorio non è necessariamente legato al riscaldamento globale.

Il fatto che non piova seriamente non deve far pensare che vi saranno poi tre mesi di pioggia abbondante per compensare questa lunga fase asciutta.

Il fatto che non piova seriamente fa parte ciclicamente della storia climatica italiana.

Il fatto che non piova seriamente può certamente essere collegato all’innalzamento di latitudine del flusso perturbato atlantico.

Il fatto che non piova seriamente non può essere spiegato solo con l’aumento generale delle temperature medie nell’area polare.

Il fatto che non piova seriamente, oltre che dipendere dal transito sempre più scarso di perturbazioni, trae origine in questa fase da una mancanza di depressioni al suolo capaci di dar vita a precipitazioni molto intense sulle medesime zone (ad esempio sul Triveneto).
 
Il fatto che non piova seriamente può essere certamente rimarcato da chi si occupa di meteo ma parlarne di più certamente non aiuterà a far piovere.

Il fatto che non piova seriamente non deve preoccuparci in modo così drammatico sino a maggio: quello è un mese chiave, che spesso con un paio di situazioni favorevoli può far rientrare anche situazioni di pesante siccità. Come scritto sopra però anche questi eventi NON sono automatici; una siccità può addirittura risolversi in piena estate, oppure NON risolversi sino all’autunno successivo o NON risolversi affatto. Nessuno ha la verità in tasca. Di certo si sa che non siamo mai arrivati (sino ad ora) ad alcuna desertificazione sull’Italia.

Il fatto che non piova seriamente riconduce il discorso anche ai ghiacciai e alla mancanza di neve invernale. Sono discorsi fatti e strafatti in annate simili a queste, poi sono arrivate le annate dell’abbondanza (solo nel 13-14 si è battuto ogni record di innevamento sulle Alpi, eguagliando il 50-51) e questi discorsi lasciano il tempo che trovano.

Il fatto che non piova seriamente in questo frangente stagionale deve farci pensare che potranno esserci di grande aiuto i temporali, ma non prima di metà aprile, pazientiamo dunque ancora un po’…

 

Autore : Alessio Grosso