00:00 21 Febbraio 2014

Perchè in Europa non scende mai un FREDDO ESTREMO come negli States?

Proviamo ad indagare sulla ragione per la quale gli Stati Uniti sono esposti a temperature rigide in misura molto maggiore rispetto all'Europa.

Come si è comportato l’inverno 2013-2014? Come mai più di altri anni gli Stati Uniti sono stati così pesantemente martoriati dal gelo e dalla neve?

L’inverno attuale è stato caratterizzato da una disposizione assai anomala del Vortice Polare in troposfera, il cui lobo principale risulta già da diverso tempo, disassato rispetto alla sua canonica posizione, concentrato quasi interamente con la sua parte più fredda tra Canada e Stati Uniti. In condizioni stagionali normali infatti, le masse artiche, seppur bilobate, risiedono comunque in prossimità del Polo Nord Geografico mentre i settori delle medie latitudini possono ricevere contributi freddi anche abbondanti ma comunque disgiunti da quella che è la circolazione polare vera e propria.

Qual’è la struttura del Vortice Polare Boreale?

Il NOSTRO Vortice Polare presenta una struttura assai particolare, differente rispetto a quella del Vortice Polare Australe. Il Polo Nord Geografico risulta infatti collocato al di sopra di una vasta porzione di oceano, mentre due grandi masse di terraferma vanno a formare rispettivamente l’America settentrionale ed il continente Euroasiatico.

Durante l’inverno queste due aree dell’emisfero sono soggette ad un raffreddamento assai maggiore rispetto alle zone di oceano che, seppur coperte dal pack artico, presentano una diminuzione della temperatura meno evidente rispetto alle aree di terraferma. Questa particolare morfologia dell’emisfero settentrionale, modifica la struttura intima del Vortice Polare che presenta caratteristiche definite "bipolari". Abbiamo quindi a che fare con la presenza di due lobi distinti del vortice che risiedono in due punti diversi dell’emisfero. Essi risultano sovente vicini al Polo Nord Geografico ma non esattamente al di sopra.

Come mai sugli Stati Uniti le ondate di freddo risultano assai più intense rispetto all’Europa?

Gli Stati Uniti centrali ed orientali ricadono spesso sotto l’influenza del lobo canadese del Vortice Polare. L’assenza di grandi rilievi montuosi, mette così in comunicazione le masse d’aria fredda di origine canadese con i vicini Stati Uniti, rendendo possibili intense ondate di freddo e neve che tuttavia riguardano soprattutto i settori centrali ed orientali del continente nord-americano, mentre al contrario i settori occidentali risultano fortemente mitigati dall’azione tiepida indotta dall’oceano Pacifico.

Dal canto suo l’Europa risulta essere l’appendice occidentale del grande continente Euroasiatico, analogamente a quanto succede per i settori occidentali dell’America, il nostro territorio risulta così particolarmente esposto ai venti umidi e tiepidi di origine atlantica che rendono mediamente più difficile la realizzazione di grandi ondate di gelo sul nostro territorio. Non dimentichiamo infatti che la circolazione media dei climi temperati è caratterizzata da una prevalenza di venti occidentali (detti zonali).

Questi venti favoriscono il trabordamento delle masse d’aria gelida continentale sui settori orientali dei continenti, mentre al contrario limitano le escursioni termiche annue sui settori occidentali (Europa – West Coast) con inverni tendenzialmente poco freddi.
 

Autore : William Demasi