00:00 25 Marzo 2003

Dopo due mesi di secco al nord è in arrivo un po’ di pioggia

La perturbazione in arrivo dall’Atlantico sarà preceduta da venti miti che porteranno la pioggia fino a quote piuttosto elevate, sia sulle Alpi che sugli Appennini.

Nella seconda parte della settimana, ormai lo sappiamo, il tempo peggiorerà; ma pioverà? E se pioverà, avremo precipitazioni abbondanti o solo un po’ di pioviggine?

Cerchiamo di scoprirlo assieme seguendo passo dopo passo il cammino della depressione in arrivo dall’oceano Atlantico.

Innanzitutto sabato mattina le nubi copriranno già buona parte delle nostre regioni, risultando piuttosto compatte sul nord-ovest e la Sardegna a causa dei venti di Scirocco, che si faranno già sentire.

Su queste regioni la pioggia cadrà pressoché continua e moderata, pertanto se avete intenzione di andare a sciare vi consigliamo di abbandonare il progetto, anche perché la neve cadrà sulle Alpi solo al di sopra dei 1700 metri circa.

Nel corso della giornata alcuni acquazzoni cominceranno a farsi vedere anche sulle regioni tirreniche (fino alla Campania compresa), mentre su Marche ed Abruzzo il cielo nuvoloso porterà solamente qualche goccia di pioggia isolata; sull’Appennino nevicherà a quote estremamente elevate, probabilmente solo al di sopra dei 1900-2000 metri.

Sicuramente però al centro ci sarà spazio anche per alcune schiarite, ed allora sarà possibile trovare il modo di fare una passeggiata in città, magari per andare a visitare un museo.

Sulle regioni meridionali (Campania esclusa) invece le nubi non
saranno minacciose, quindi approfittando anche delle temperature elevate portate da un moderato Scirocco, si potrà andare tranquillamente a fare una passeggiata in riva al mare; in alternativa vi consigliamo una gita in montagna per visitare dei paesini caratteristici.

Nella giornata di domenica pare che un po’ tutte le regioni verranno coinvolte dalle precipitazioni; i fenomeni comunque risulteranno ancora piuttosto copiosi sulle regioni nord-occidentali e quelle tirreniche, mentre altrove avremo solo dei brevi acquazzoni o addirittura delle deboli pioviggini intermittenti.

L’unica novità da segnalare è un leggero calo della temperatura, quindi chi nel giorno precedente aveva rinunciato allo sci potrà rifarsi andando sulle Alpi, visto che la neve comincerà a scendere già a partire dai 1400 metri.

Se invece non siete amanti di questa disciplina sportiva rassegnatevi a rimanere in città, sperando in una piccola schiarita per poter fare almeno due passi e respirare aria un po’ più pulita rispetto a quella che è presente in questi giorni nei grandi centri urbani.

Vi ricordiamo comunque che le previsioni potrebbero subire qualche aggiustamento, quindi vi rimandiamo alle rubriche che verranno presto pubblicate per comunicarvi eventuali novità o confermarvi quanto esposto.
Autore : Lorenzo Catania