00:00 14 Dicembre 2011

L’inverno ai blocchi di partenza: che raffreddata a partire da sabato

La colonnina di mercurio potrà ascendere anche oltre 10 gradi rispetto ai valori attuali.

 Se non si fosse proposto questo scenario di freddo anche dicembre sarebbe finito sopra media, così come i mesi che l’hanno preceduto. L’inverno però stavolta arriva davvero, anche se non è detto che poi si insedi in pianta stabile. In questi casi comunque non è salutare guardare troppo in avanti, meglio invece fermarsi ad analizzare il prossimo passo.

Come abbiamo già sottolineato nei nostri approfondimenti, un intenso flusso di aria artica marittima, quindi decisamente fredda ma a tratti anche umida, investirà l’Europa e l’Italia. L’orografia devierà e distribuirà i fenomeni (nevosi anche a quote basse) in modo irregolare ma il dato che accomunerà tutti da qui al fine settimana sarà il sensibile calo delle temperature.

Guardate la mappa in figura (clic qui per la visione integrale delle mappe https://www.meteolive.it/speciali/MAPPE/73/Differenze-di-temperatura-al-suolo-dei-prossimi-giorni-rispetto-ad-oggi/32852/) : siamo saltati alla giornata di lunedì, cuore dell’irruzione fredda, quando anche i più tiepidi venti di Foehn che spazzeranno il nord-ovest si saranno trasformati in raffiche fredde e taglienti. Notate i 14 gradi in meno lungo la cresta delle Alpi, i 10 gradi in meno sui restanti settori alpini e sui contrafforti appenninici centro-meridionali.

A questo si aggiungeranno i 5-7 gradi in meno sulla val Padana, attualmente nebbiosa poi fredda ma comunque messa in posizione favonica, e i 7-9 gradi in meno su gran parte delle nostre regioni centrali e meridionali, Isole comprese. Non c’è dubbio, una bella invernata.

In conclusione: questa è fatta, ora sta a vedere se il generale prenderà nuove iniziative, oppure deporrà subito le armi in attesa che qualche sciagurato anticiclone ne prenda nuovamente il posto.

Autore : Luca Angelini