00:00 10 Aprile 2014

Italia “al caldo” ancora per i prossimi cinque giorni

Il quadro delle anomalie termiche non presenta novità importanti per i prossimi cinque giorni. Le temperature seguiteranno ad essere più alte del normale.

Un’alta pressione azzorriana, ma con chiari contributi africani alle quote superiori. Ciò determina temperature superiori alle media del periodo, con picchi anche notevoli in prossimità della Penisola Iberica.

La prima cartina inquadra le anomalie di temperatura previste per la giornata di domani ( venerdì) sul nostro Continente.

Fa indubbiamente sensazione quella lingua calda che parte dal nord Africa e interessa la Penisola Iberica e la Francia meridionale. In questi settori il sopramedia termico risulta assai marcato, anche di 7-8° in più rispetto ai valori attesi.

Più ad est, in prossimità dell’Europa orientale, è presente invece un lago di aria più fredda, con valori fino a 4-5° inferiori alle medie del periodo. L’Italia sta nel mezzo, ma complessivamente ha valori termici più alti della norma, specie sui settori di ponente e al nord-ovest.

Questa situazione tenderà a modificarsi in tempi brevi? Sembra di no…

Se analizziamo la cartina delle anomalie termiche per le medesime aree, ma valida per la giornata di martedì 15 aprile ( tra 5 giorni esatti) notiamo che la situazione non cambierà di molto.

Farà sempre più caldo del normale su buona parte del bacino centro-occidentale del Mediterraneo e sull’Italia. Per avere temperature più basse si dovrà andare a nord delle Isole Britanniche o sull’Europa sud-orientale, anche se gli scostamenti con la norma risultano abbastanza contenuti ( 1-2° al massimo).

 

Autore : Paolo Bonino