Bloccati allo Stelvio? Sapevano che avrebbe nevicato…
L'imprudenza di chi non vuole mai rinunciare ai suoi propositi.
Qualche volta ci chiediamo se valga davvero la pena di scrivere tanti articoli su MeteoLive per sensibilizzare l’opinione pubblica; potremmo forse incanalare in un modo diverso le nostre energie.
Insomma: sapevano che avrebbe nevicato abbondantemente, sapevano che avrebbero potuto affrontare una vera e propria bufera di neve; siamo a 2757 m, ripeto a 2757 m e ci chiediamo come mai sia nevicato tanto?
Certo: 140 cm di neve fresca accumulati in poche ore non si vedono tutti i giorni ma con la depressione in arrivo, i venti che erano stati annunciati, i rischi di una strada che comunque sale attraverso stretti tornanti che, anche in piena estate, costringono il guidatore a tenere gli occhi sulla strada piuttosto che al panorama, bisogna saper rinunciare e se si resta bloccati non bisogna inveire contro chi non è stato capace di tener aperta la strada.
E’ appena il caso di ricordare che la chiusura invernale del Passo cadrà il prossimo 5 novembre e questo già la dice lunga sulla difficoltà di tener aperta una strada simile durante una copiosa nevicata, ma nemmeno questo ha dissuaso i turisti, gli sciatori e gli amanti delle emozioni forti dal salire fin lassù.
La verità è che molti si saranno anche divertiti, che la notizia del blocco al passo ha portato pubblicità alla zona e che in fondo la notizia è stata un po’ gonfiata. Sarebbe stato in ogni caso prudente chiudere la strada già venerdì perchè se malauguratamente qualcuno ci avesse rimesso la pelle, le polemiche sarebbero state roventi, non era necessario arrivare a far provare il brivido della bufera a 40 persone!
Autore : Alessio Grosso