00:00 24 Agosto 2017

Sole e CALDO per tutti, ulteriore escalation termica nei prossimi giorni

I prossimi giorni saranno ancora monopolizzati dalla presenza di un forte anticiclone sul Mediterraneo; in sintesi il tempo previsto nella giornata odierna, giovedì 24 agosto e la sua evoluzione sino alla fine del mese. uno sguardo anche a lungo termine, nei primi giorni di settembre.

SITUAZIONE: come da previsione, una figura depressionaria sprofonda in queste ore sulla Penisola Iberica, scatenando sul bacino centrale del Mediterraneo una nuova onda anticiclonica di natura subtropicale africana. Nella giornata odierna, giovedì 24 agosto, troviamo ancora temperature mattutine abbastanza fresche e gradevoli, una risalita decisa delle temperature si farà sentire durante le ore centrali del giorno e nel pomeriggio, soprattutto nelle zone interne, dove la colonnina di mercurio potrà portarsi agrevolmente sopra i +30°C. Punte di calore attese su Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Puglia, Basilicata e Sardegna. Lungo la fascia costiera caldo moderato mitigato dalle brezze, insomma ancora una giornata estiva al 100%, senza sconti per nessuno. Rari gli annuvolamenti relegati alle zone interne e montuose durante le ore pomeridiane, senza conseguenze di sorta. 

EVOLUZIONE: con l’avvicinarsi del fine settimana, tenderà ad accentuarsi l’onda anticiclonica africana sul bacino centrale del Mediterraneo, la colonnina di mercurio prevista risalire la china sino a valori assai elevati, con picchi anche di +6/+8°C superiori alla media del periodo. Tale figura di alta pressione condizionerà, o sarebbe meglio dire "monopolizzerà" il tempo atmosferico italiano sin verso il termine di agosto. 

IL MOMENTO PIU’ CALDO. Il momento di massima calura prevista sul Mediterraneo centrale ricadrà nel prossimo fine settimana (sabato 26, domenica 27). In questa sede ritroveremo valori assai elevati sia al suolo che soprattutto in quota, il flusso di correnti nord-africane dirette al nostro Paese raggiungerà la massima espressione soprattutto domenica 27, quando il nostro paese sarà avvolto quasi per intero dall’isoterma +20°C al piano isobarico di 850hpa. al suolo picchi intensi di caldo sino a +36°C/+38°C. L’apice della calura atteso sulla Sardegna. 

LUNGO TERMINE: volgendo il nostro sguardo ai primi giorni di settembre, i modelli fiutano quello che appare come il primissimo segnale di avanzamento stagionale verso l’autunno. L’attività delle depressioni extratropicali oceaniche crescerà ed alcuni affondi perturbati potrebbero arrivare a spingersi sul Mediterraneo, portando nuvolosità, temporali ed una flessione della colonnina di mercurio (da confermare).

Autore : William Demasi