00:00 3 Ottobre 2017

Sicilia sempre nel mirino dei temporali, arrivano piogge sull’estremo nord-est

L'alta pressione limita la fenomenologia sull'Italia ad alcune regioni: lo si noterà anche nei prossimi passaggi instabile. Intanto sulla Sicilia è presente un piccolo vortice depressionario che dispensa temporali, mentre un fronte in arrivo da nord coinvolge solo l'estremo nord-est e marginalmente il levante ligure. Mercoledì residua instabilità in Adriatico, temporali sulla Sicilia, schiarite altrove. Giovedì bello ovunque, tranne sulla Sicilia. Venerdì fronte freddo in arrivo in Adriatico.

SITUAZIONE: l’alta pressione regala le briciole alle perturbazioni. Continua questa pesantissima anomalia barica, che sembra una sorta di patologia di cui è affetto un tempo europeo e per la quale gli scienziati forse dovrebbero trovare un "farmaco", un "antidoto", un "vaccino", perché sembra più difficile uscirne anno dopo anno.

LIVE: una perturbazione sta avanzando da nord ma l’opposizione dell’arco alpino e la presenza disturbante dell’alta pressione ne limiterà i fenomeni all’estremo nord-est. In giornata il fronte scavalcherà comunque le Alpi portando forse qualche temporale a ridosso delle coste dell’Alto Adriatico e scivolando poi mercoledì ancora più a sud, producendo però solo fenomeni sporadici.

SICILIA: da notare sull’isola la persistenza di una piccola ma insidiosa depressione con rovesci temporaleschi che al momento coinvolgono maggiormente l’est dell’isola, ma che nell’arco delle prossime 36 ore potranno colpire anche il resto della regione e il sud della Calabria, oltre che le isole minori limitrofe.

EVOLUZIONE: giovedì tempo buono quasi ovunque, tranne in Sicilia, ma dalla serata nubi in arrivo per l’approssimarsi di un fronte freddo che attraverserà tutto il Paese da nord a sud, determinando venerdì temporali tra coste venete, Romagna, poi soprattutto centro e sud del Paese, con particolare interessamento del versante adriatico. Ancora a secco il nord-ovest, dove vi sarà comunque un rinforzo dei venti.

CALO TERMICO: il fronte sarà accompagnato e soprattutto seguito da aria decisamente più fresca, specie su Alpi e regioni adriatiche. L’aria fresca insisterà sino al fine settimana ma la fenomenologia in Adriatico e al sud andrà esaurendosi.

LUNGO TERMINE: il modello americano per la prima volta dopo diversi giorni chiude la porta alle piogge autunnali anche nella prima parte della seconda metà di ottobre, cioè almeno sino a domenica 15 ottobre, un altro segnale decisamente inquietante. Fortunatamente gli viene in soccorso il modello europeo, che ripropone un guasto da ovest da venerdì 13. Seguite gli aggiornamenti!

OGGI: al nord cieli nuvolosi ma fenomeni quasi tutti concentrati su centro-est Alpi e soprattutto Friuli Venezia Giulia, sporadici piovaschi anche sul levante ligure; un po’ di nubi anche sulla Toscana, nubi sparse o velature sul resto del centro ma con più sole, al sud bel tempo ma non sulla Sicilia orientale, ove insisteranno a tratti rovesci o temporali; i fenomeni potrebbero poi coinvolgere tutta l’isola nel corso della giornata ed anche l’estremo sud della Calabria. Temperature in lieve calo al nord nei valori massimi.
 

Autore : Alessio Grosso