00:00 4 Febbraio 2016

Il meteo Live: risveglio con atmosfera nordica al settentrione, ancora rovesci in Adriatico e al sud

L'aria fredda determinerà ancora instabilità sino al pomeriggio lungo l'Adriatico e sul meridione, tempo migliore altrove e gran bella giornata al nord e sul medio Tirreno. Venerdì tempo tranquillo e più mite ovunque, specie in quota e nel pomeriggio. Sabato peggiora entro sera al nord-ovest e sull'alta Toscana con precipitazioni, anche nevose oltre i 700-800m.

COMMENTO: l’effimera sventagliata fredda delle ultime ore ha portato la grandine in Valpadana e rovesci anche temporaleschi lungo l’Adriatico, oltre che spruzzate di neve su Alpi ed Appennini. La massa d’aria fredda verrà evacuata nella giornata di venerdì, ma una parte resterà intrappolata nelle vallate alpine, consentendo le nevicate a tratti importanti attese nella giornata di domenica. Il peggioramento è stato nuovamente potenziato dal modello americano e potrebbe davvero contribuire ad attenuare un po’ la siccità al nord e a rifornire di neve le stazioni alpine.

SITUAZIONE: un impulso perturbato accompagnato e seguito da aria fredda scivola lungo le regioni adriatiche e ha ormai raggiunto il meridione, determinandovi rovesci e qualche temporale, al suo seguito da ovest la pressione va nuovamente aumentando, consentendo un rapido ripristino di condizioni soleggiate e progressivamente più miti nel corso di venerdì.

FINE SETTIMANA: una saccatura atlantica si inserirà sul settentrione consentendo il transito di un’attiva perturbazione. Sabato ci sarà un richiamo di aria umida sul settentrione con le prime precipitazioni su Piemonte, Liguria, Lombardia con limite della neve ad 800m. Domenica il transito del fronte coinvolgerà dapprima gran parte del settentrione, Toscana e Sardegna, poi anche il resto del centro, infine tra domenica sera e lunedì mattina il meridione.

NEVICATEil limite medio si attesterà sui 1000m ma con temporanei rialzi anche sino a 1300m; l’intensità dei fenomeni dovrebbe consentire una buona omotermia tra i 1500 e i 1000m, questo conserverà i fiocchi per tutta la colonna d’aria. Nelle vallate superiori e più strette limite dunque anche localmente più basso.

PIOGGIA: accumuli significativi su Liguria, fascia pedemontana del Triveneto, moderati altrove ma con locali ombre pluviometriche su bassa pianura e ovest Piemonte. Rovesci significativi anche su Toscana, Umbria e Lazio.

DA NOTARE: resta comunque poco votata a condizioni invernali la congiuntura barica su scala europea. La prossima settimana infatti la forte corrente da ovest andrà nuovamente rinforzandosi a ridosso delle Alpi, favorendo solo una grande variabilità con precipitazioni passeggere in un contesto non freddo. Solo tra giovedì 11, venerdì 12 e sabato 13 potrebbe esserci un nuovo moderato passaggio perturbato, dalle modalità tutte da decifrare.

OGGI: al nord gran sereno con gli ultimi addensamenti solo sui crinali alpini di confine e la Romagna con residue precipitazioni, nevose oltre i 500m ma con tendenza a miglioramento. Al centro schiarite su Tirreno e Sardegna, instabile sul medio Adriatico e sul meridione con rovesci sparsi, nevosi oltre i 700-800m in Appennino. Raffiche di vento ancora intense su Molise e Gargano, ma anche sul basso Tirreno e la Sardegna, in attenuazione in giornata. Temperature in temporanea diminuzione in quota ed anche al suolo in Adriatico e al sud, stazionarie altrove nei valori massimi. Da stanotte nuovo aumento dei valori sulle coste tirreniche e in alta montagna.

DOMANI: bella giornata di sole ovunque, gelate e brinate nei fondovalle alpini ed appenninici al mattino e sulle zone interne del nord e localmente del centro. Mite ovunque nel pomeriggio.

 

Autore : Alessio Grosso