00:00 9 Novembre 2015

Dominio assoluto dell’alta pressione sino al 19-20 novembre

Anticiclone grande protagonista di questo mese di novembre. Solo nell'ultima decade possibile qualche cambiamento. Nei prossimi giorni da mettere in preventivo un'accentuazione delle nebbie.

GRAN ANTICICLONE: la potenza sprigionata da questo anticiclone ricorda tanto quella vissuta nel mese di luglio, con la differenza che qui il sole è più basso e non possono ovviamente raggiungersi valori termici così elevati.

BEL TEMPO: il sole dominerà così sin verso il 18-20 del mese, salvo qualche temporaneo e modesto passaggio nuvoloso al nord, in un contesto termico mite, un idillio che potrebbe essere spezzato solo da un’eventuale intensificazione delle nebbie, cosa assai probabile vista la stagnazione dell’aria e un lieve indebolimento della compressione dell’aria sino al livello del suolo.

INQUINAMENTO e SALUTE: oltre al particolato in sospensione, virus e batteri di ogni tipo sono in azione soprattutto nelle grandi aree urbane, dove si segnalano molte forme parainfluenzali e gastrointestinali, oltre a tonsilliti e laringiti. L’aria immobile e l’assenza totale di vento non favoriscono il ricambio della massa d’aria.

EVOLUZIONE: solo nell’ultima decade del mese si scorgono potenziali cambiamenti del tempo, in particolare il modello americano stamane sposa l’idea di uno sbilanciamento dell’anticiclone verso nord e di una contemporanea discesa di aria fredda verso l’est del Continente ma con possibili retrogressioni anche verso l’Italia.
L’ipotesi più probabile vede però una lenta erosione della struttura anticiclonica da ovest e l’inserimento delle correnti umide ed instabili di origine atlantica. Il modello europeo vede invece un cambiamento da ovest entro giovedì 19 o venerdì 20.

SPAGHETTI: la mappa qui sopra sposa una linea di tendenza atlantica nell’ultima decade del mese con temperature che si riporterebbero su valori prossimi alla media e rischio di qualche precipitazione, soprattutto al nord.

OGGI e DOMANI: bel tempo ovunque, salvo un sottile transito di velature lungo le Alpi, nubi basse sulla costa ligure e dell’alta Toscana, banchi di nebbia possibili sulle pianure e lungo la fascia costiera al mattino, più insistenti sulla laguna veneta. Temperature senza variazioni di rilievo. Venti assenti, mari quasi calmi o poco mossi.

MARE TIEPIDO: il rischio di un mare tiepido è quello di un inverno nel quale alla prima crisi depressionaria potranno nuovamente verificarsi abbondanti se non estreme precipitazioni apportate da grossi temporali marittimi.

Autore : Alessio Grosso