00:00 19 Gennaio 2006

Parentesi mite, in attesa della sciabolata fredda al centro-sud

Venerdi temperature in aumento per tutti, quindi l'inversione di tendenza a cominciare da sabato, per arrivare ad un lunedi che si prospetta gelido e ventoso sul Basso Adriatico. Nel frattempo, una linea di instabilità interesserà il Meridione. Altrove il protagonista assoluto sarà comunque il sole...

Venerdì, 20 gennaio 2006
NORD: Sul nord-ovest mattinata soleggiata, disturbata solo da foschie dense o locali banchi di nebbia su Pianura Padana e valli alpine, in dissolvimento. Nel corso del pomeriggio velature su Valle d’Aosta e Piemonte, ma senza conseguenze. Temperatura in ulteriore lieve aumento, specie in quota. Venti deboli nord-occidentali in montagna, calma di vento altrove. Mar Ligure poco mosso. Sul nord-est nubi alte e stratiformi sul settore alpino, in estensione nel corso del pomeriggio al Friuli Venezia Giulia. Clima comunque asciutto. Sulle pianure di Emilia Romagna e Veneto foschie dense o nebbie in banchi al primo mattino, in rapido dissolvimento. Freddo moderato. Temperature in ripresa. Venti assenti o a regime di brezza. Mare Adriatico calmo.

CENTRO: Bel tempo ovunque, con cieli soleggiati e clima gradevole, merito dell’aumento delle temperature che si farà sentire maggiormente sui versanti tirrenici. Al primo mattino foschie dense o nebbie in banchi su Maremma, Senese, Valdarno e litorale adriatico, in rapido dissolvimento. Possibili velature sul Cagliaritano. Venti deboli o assenti. Mari calmi o poco mossi.

SUD: Iniziali condizioni di tempo stabile e soleggiato ovunque. Nel corso della giornata aumento della nuvolosità sulla Sicilia, in graduale estensione alla Calabria in serata, con associate precipitazioni che coinvolgeranno l’Isola ad eccezione del Messinese. Temperature in aumento su tutto il settore peninsulare. Venti sostenuti, da est sulla Sicilia, da nord-est sulla Campania, da nord sul resto del settore. Mari generalmente mossi, molto mossi i bacini più meridionali.

Sabato, 21 gennaio 2006
NORD: Sul nord-ovest nuvolosità irregolare in montagna e nubi basse sul litorale ligure, ma senza conseguenze. Nebbie in banchi nottetempo e al mattino in pianura e nelle valli. Per il resto prevalenza di sole. Temperature al di sopra della media del periodo in montagna, nonostante il calo termico previsto, che sarà più sensibile sull’Alta Valle d’Aosta, dove i venti rinforzeranno da NW. Venti moderati da E su Imperiese, altrove ventilazione debole o a regime di brezza. Mar Ligure poco mosso. Sul nord-est addensamenti irregolari su Alto Adige con fenomeni marginali alla testata delle valli più settentrionali; nubi basse su Venezia Giulia e litorale adriatico, con tempo comunque asciutto. Altrove soleggiato. Nebbie mattutine sulle pianure di Emilia Romagna e Veneto, nonché nelle vallate alpine. Temperature in calo, anche sensibile su Dolomiti. Venti nord-occidentali, sostenuti su Alto Adige, deboli altrove. Alto Adriatico calmo.

CENTRO: Su arcipelago e litorale toscano nubi basse in lento dissolvimento. Altrove velature in rapido scorrimento verso sud al mattino, a seguire cielo pienamente soleggiato. Moderato peggioramento in serata sulla Sardegna. Foschie dense o nebbie in banchi nelle valli e nelle conche interne. Temperatura in diminuzione. Venti deboli variabili, in rinforzo da NW sul settore adriatico. Mari generalmente calmi o poco mossi.

SUD: Tempo moderatamente perturbato su Sicilia e Calabria, con interessamento al pomeriggio del Salento meridionale. Migliora in serata sull’Isola. Altrove cieli velati o coperti, tendenti ad aprirsi già da metà giornata su Casertano, Molise e Foggiano. Temperature in discesa sul settore peninsulare. Venti moderati sciroccali sul litorale jonico, deboli variabili altrove. Mari: molto mosso lo Jonio, mossi il basso Adriatico e il Canale di Sicilia, poco mosso il basso Tirreno.

Domenica, 22 gennaio 2006
NORD: Sul nord-ovest prevalenza di cieli sgombri da nubi. Foschie mattutine o locali banchi di nebbia in pianura, in rapido dissolvimento. Temperature in ulteriore lieve diminuzione. Venti deboli settentrionali, con qualche rinforzo sul settore alpino centrale. Mar Ligure poco mosso. Sul nord-est addensamenti residui su Alto Adige, con fenomeni marginali relegati alla testa delle valli più settentrionali. Per il resto giornata di sole ovunque. Foschie dense in pianura, in rapido dissolvimento. Temperatura in forte calo sul Friuli Venezia Giulia. Venti deboli settentrionali, in rinforzo su Alpi e Romagna. Mare Adriatico poco mosso.

CENTRO: Su Abruzzo nubi basse sul litorale e addensamenti nell’entroterra con associati fenomeni, che risulteranno nevosi a partire dai 400-500 metri. Sulla Sardegna precipitazioni residue al mattino e tempo in rapido miglioramento. Altrove cielo in prevalenza soleggiato. Temperature in calo, consistente sul versante adriatico. Venti moderati settentrionali, ovunque in rinforzo. Mari: da poco mossi a mossi, moto ondoso in repentino aumento.

SUD: Nuvolosità irregolare con moderata instabilità su nord-Sicilia, Calabria tirrenica e Molise, dove potranno verificarsi fenomeni, nevosi a quote variabili (400-500 metri su Molise, 800 metri su Calabria, 1100 metri su Sicilia). Altrove prevalenza di cielo soleggiato o poco nuvoloso. Temperature in calo. Venti moderati o forti settentrionali, molto forti sullo Jonio e sul Basso Adriatico, i cui bacini risulteranno molto mossi o agitati.

Tendenza successiva:
LUNEDI instabilità residua al sud, con sporadiche nevicate che tuttavia potranno guadagnare anche il livello del mare, Sicilia settentrionale compresa. Altrove tempo soleggiato. Clima freddo e ventoso al centro-sud, specie lungo il versante adriatico. Viceversa, sul nord-ovest la colonnina di mercurio continuerà a mantenersi al di sopra della media del periodo. Molto agitato lo Jonio.
Autore : Emanuele Latini