00:00 29 Maggio 2003

Piange anche il cielo sulla parte di Milano bianconera

Dopo i festeggiamenti della notte per la vittoria nella finale di Champions League è arrivato il pianto del cielo solidale con i perdenti.

Alla fine anche il cielo di Milano si è commosso per quella bella fetta della città che tifa Juve: stamattina ha scaricato qualche bel rovescio proprio sulla zona centro, dopo aver trattenuto le “lacrime” per tutta la giornata di ieri.
La pioggia tifa sempre per i perdenti…
I tuoni che si sono uditi hanno invece festeggiato la vittoria milanista.
Aldilà dei meriti sportivi e delle questioni squisitamente tecniche che un quotidiano come il nostro non può e non deve permettersi di commentare, lasciateci però raccontare qualche aneddoto riferito al passato che chiama in causa in qualche modo la meteorologia,

Nel 1983, il giorno in cui la Juve perse la Coppa con l’Amburgo, su Milano nel pomeriggio caddero poche gocce di pioggia, come quelle che del resto sono cadute anche ieri.

Non è mai piovuto quando il Milan ha vinto le più recenti Coppe dei Campioni: era sereno quella sera con lo Steaua così come quando sono stati battuti il Barcellona o l’Ajax.
Il punto è che a Milano non si sono verificati temporali anche nella serata della finale persa con l’Olimpique Marsiglia.

Qualcuno allora ieri diceva: per il Milan il fattore meteorologico contingente non c’entra nulla, anche per la Juve però l’unico precedente piovoso era quello del 1983, niente pioggia nell’85 nella tragica finale dell’Heysel o durante e dopo quella vinta con l’Ajax ai rigori. Cielo sereno anche in occasione delle due sconfitte con Borussia e Real.

Dunque il diversivo poteva arrivare dal collegamento con le due gocce di ieri, per la verità, seguite nel 1983 da un forte acquazzone serale.

La differenza è risultata importante: ieri sera la Juve è riuscita ad arrivare ai rigori, se a Milano avesse piovuto anche durante la partita magari avrebbe perso con il gol di Shevchenko, 1-0 come nell’83.
Il gioco potrebbe essere fatto con tutte le città italiane ovviamente o uscire dall’ambito meteo, per passare a quello del vestiario: “come ero vestito la sera che la Juve ha battuto il Real? Mi devo rivestire così e vinceremo!” Oppure: “le calze che ho messo quando il Milan ha eliminato l’Inter me le rimetterò questa sera”.

MeteoLive, ma cosa stai dicendo?:-)

Comunque sia andata, complimenti alle tifoserie italiane che hanno dato lezione di civiltà all’estero e al Milan vincitore. Noi torniamo al meteo…
Autore : Alessio Grosso