00:00 13 Settembre 2016

Meteo a 7 giorni: frustata temporalesca su mezza Italia, poi parentesi più tranquilla

Giovedì intenso passaggio temporalesco su nord e centro Italia, venerdì ancora molte note d'instabilità sul settentrione, il Lazio e l'Abruzzo. Sabato schiarite, domenica instabile su medio Adriatico e meridione, più soleggiato altrove. Lunedì ultimi rovesci sul basso Adriatico, bello altrove almeno sino a martedì.

Il sud che non si aspettava un settembre temporalesco del genere, il centro dove in fondo è successo quanto doveva o poteva succedere, il nord dove invece ha fatto un caldo quasi eccezionale, con tante giornate fotocopia, senza mai nulla che riuscisse a rimuovere la massa d’aria stantia e umida presente in Valpadana.

Ora è arrivato il momento di sperimentare il passaggio di un bel fronte temporalesco, di quelli che negli anni 70 e 80 arrivavano subito dopo il Ferragosto, a dirci che l’estate classica in fondo non aveva più molto da dire, ora arriva con un mese di ritardo e nemmeno dopo questo passaggio si è sicuri al 100% del congedo stagionale.

Attenzione, non torneremo certo ai valori di questi giorni, ma quel cuneo anticiclonico che si scorge avanzare dalle mappe tra domenica 18 e martedì 20, potrebbe portare ancora qualche calda sorpresa, specie al nord-ovest, causa Favonio.

Potrebbe comunque essere solo un assaggio di estate settembrina, prima di altre e più persistenti crisi stagionali che si vivranno entro fine mese.

In ogni caso molte regioni tra giovedì e venerdì sperimenteranno una bella sferzata d’acqua: Liguria, Piemonte, Lombardia, Sardegna, poi Toscana, Umbria, Lazio, risulteranno le regioni più colpite, ma pioverà anche su Triveneto ed Emilia-Romagna.

Da tener d’occhio la possibile formazione di un grosso temporale marittimo al largo della costa laziale per venerdì mattina, in movimento verso l’interno della regione e poi in direzione dell’Abruzzo con il passare delle ore.

Nel fine settimana le correnti si orienteranno da nord-ovest, ma aria fresca riuscirà comunque a coinvolgere medio Adriatico e meridione, esaltando nuovamente su queste zone l’attività temporalesca, mentre sui versanti occidentali tornerà a splendere il sole e a fare anche un po’ caldo.

Come già ribadito sopra poi, eccezion fatta per l’estremo sud, il tempo volgerà al bello ovunque sino a martedì 20 settembre.

SINTESI PREVISIONALE SINO A MARTEDI 20 SETTEMBRE:
mercoledì 14 settembre: ultimo giorno veramente estivo tra nord e centro, un po’ più caldo anche al sud, brevi temporali prefrontali possibili al pomeriggio al nord-ovest e lungo la dorsale appenninica. Tendenza ad aumento della nuvolosità su Liguria, Sardegna e regioni di nord-ovest con piogge e rovesci già dalla serata.

giovedì 15 settembre: temporali diffusi al nord-ovest, sulla Sardegna, l’alto e medio Tirreno, in trasferimento verso est nel corso della giornata, seguiti da schiarite. Coinvolta marginalmente anche la Campania e forse il nord della Sicilia, tempo secco sul resto del sud. Temperature in netto calo tra nord e centro, specie nei temporali.

venerdì 16 settembre: ancora instabile al nord con passaggio di rovesci o temporali sparsi nel corso della giornata, temporali anche forti in mare aperto sul Tirreno centrale e poi tra Lazio ed Abruzzo nel corso della giornata, sporadici rovesci anche sul resto del centro, variabile ma generalmente asciutto al sud. Più fresco, tranne all’estremo sud.

sabato 17 settembre: schiarite anche ampie, poi nubi su Alpi e nord-est con piovaschi sulle zone di confine. Clima gradevole.

domenica 18 settembre: instabile su estremo nord-est, Romagna, medio Adriatico e meridione con spunti temporaleschi, che potrebbero coinvolgere anche il Lazio nel pomeriggio, bello altrove, leggero foehn al nord-ovest con clima più caldo, gradevole altrove.

lunedì 19 settembre: residui temporali sul basso Adriatico e dorsale appenninica meridionale, bel tempo altrove. Un po’ di caldo nel pomeriggio.

martedì 20 settembre: bello ovunque, nubi in arrivo nelle Alpi dal pomeriggio. Un po’ caldo nelle ore centrali del giorno.

 

Autore : Alessio Grosso