La “SFERA” raccomanda il cappotto, ma solo per scaramanzia

Carissimi amici,
l’alta pressione è piuttosto debole, guardate come va in crisi per una perturbazioncina parcheggiata sui cugini francesi!

Addirittura le ultime carte ci fanno riflettere: qualche pioviggine potrebbe scapparci nella notte e domattina sull’estremo angolo nord-occidentale.
Sembrerebbe uno squarcetto da nulla, ma se i graffi non li disinfetti, l’infezione rischia di diffondersi e.. voilà, già venerdì correnti da SW sulla Liguria e le Alpi occidentali, sabato la nuova perturbazione troverà ospitalità in una bella saccaturina su tutto il nord e il medio-alto Tirreno e via con le piogge, che proseguiranno con alterne vicende fino a domenica sera, coinvolgendo anche Sardegna, Campania, Calabria e Sicilia.

Poi bisogna attaccarsi a 100 modelli per capirci qualcosa: ciascuno ci mette del suo, togli l’isobara, metti l’isoipsa, guarda che cosa si scava qui..guarda come rimonta là, e dopo uno sforzone, vi partoriamo la superprevisione:

l’alta pressione si riprende l’Italia ma è una pace armata, da martedì le correnti occidentali ricominciano “a sfilare”, e a crearsi quei bei “serpeggiamenti” che daranno luogo ad un’alternanza di piogge sparse, schiarite, qualche spruzzata di neve in quota fino a giovedì, quando invece si comincerà a fare sul serio.

Giovedì infatti le correnti perdono la pazienza: scrollone all’alta pressione e via alla corrente a getto da NW, finalmente un pò di freddo anche se il per il settore nord-occidentale sarà foehn.

Per sabato 8 e domenica 9: prima neve seria sull’Appennino centro-meridionale oltre 800 m, in particolare per le zone del versante adriatico, tramontana sostenuta ovunuque e freddo dicembrino sul NE.

E’ il massimo che possiamo concedervi in queste carte poco ripsettose della stagione.
Lo sappiamo che vorreste che annunciassimo un bel Burian, immaginate che sia così, con la fantasia tutto è permesso, noi però non possiamo permetterci di prendervi in giro.
Autore : Alessio Grosso