00:00 13 Settembre 2002

L’Italia in posizione scomoda per le depressioni

Sfiorata da un flusso freddo settentrionale e "flirtata" senza successo da un vortice ciclonico sulla Spagna, la nostra Penisola finirà per cedere almeno in parte alle lusinghe dell'alta pressione.

La zona anticiclonica che da tempo sta facendo il giro dell’Europa scegliendo di preferenza le latitudini settentrionali, ha deciso di protendersi leggermente in diagonale, pur mantenendo il suo quartier generale tra Spagna e Mare del Nord, influenzando positivamente il tempo di gran parte delle nostre regioni.

Ai suoi fianchi lavorano due figure opposte, cioè di bassa pressione. Si tratta di un vortice ciclonico caratterizzato da aria piuttosto fredda in discesa dalla Carelia alla Russia Bianca, e di una più modesta ma sempre insidiosa depressione che finirà per sostare in prossimità della Penisola Iberica per molti giorni.

Una lingua anticiclonica proteggerà dunque parzialmente l’Italia sia nel week-end che all’inizio della prossima settimana, ma le due minacce proveranno comunque ad infastidirci.

Il vortice freddo sull’est europeo riuscirà a far penetrare, almeno di striscio, correnti settentrionali abbastanza sostenute che recheranno una certa variabilità tra LUNEDI 16 e MARTEDI 17 sulle regioni centrali adriatiche e al sud.

MERCOLEDI 18 una spinta generosa della depressione spagnola porterà corpi nuvolosi a ridosso delle isole maggiori e delle regioni tirreniche con l’obiettivo di estendersi a tutta l’Italia nei giorni successivi. Il tentativo non andrà con tutta probabilità a buon fine anche perchè ritorneranno rapidamente in auge le correnti settentrionali.

Un fronte freddo GIOVEDI 19 transiterà infatti sulle regioni adriatiche andando ad interagire sulle regioni meridionali con le masse d’aria umide spinte in avanscoperta dalla depressione.
Nella serata di giovedì sarà dunque possibile un peggioramento al sud che proseguirà anche nella giornata di VENERDI 20. Il meridione non crederebbe ai suoi occhi: ancora piogge e temporali!

Per il prossimo fine settimana il quadro si mostra ancora nebuloso…
Autore : Alessio Grosso