00:00 30 Ottobre 2009

L’autunno cambia gestione, novembre partirà con la pioggia

Non sarà una situazione di maltempo continua ma un andirivieni di perturbazioni alternate a temporanee pause di variabilità. Le temperature si attesteranno su valori consoni al periodo stagionale.

Ottobre va in pensione e l’anticiclone depone le armi. La nuova gestione dell’autunno sarà affidata all’Atlantico ed è ormai alle porte. Essa proporrà nella prima fase uno scenario degno del triste e grigio periodo della commemorazione dei Defunti. La moderata irruzione di aria fredda continentale appena partita tenderà lentamente a stemperarsi nella seconda parte del fine settimana, lasciando spazio alle prime stratificazioni in arrivo da ovest.

E’ la voce dell’oceano che, forte della sua corazzata fredda pescata direttamente dalle distese glaciali groenlandesi, piomberà con tutta la sua veemenza sul Mediterraneo, tiepido e assopito nella sua solita flemmatica aria di eterna primavera.

Una prima perturbazione attraverserà l’Italia nel corso di lunedì, aspergendo abbastanza democraticamente lo Stivale con una buona dose di rovesci che prenderanno forma da nord verso sud. La neve imbiancherà le Alpi a quote progressivamente più basse, anche se si tratterà di una passata abbastanza sbrigativa.

Tra martedì 3 e giovedì 5 la repentina accelerazione della corrente a getto orienterà i flussi portanti da nord-ovest, affibiando all’arco alpino la responsabilità di riparare in parte il nostro Paese da un secondo corpo nuvoloso pronto subito al di là delle creste dove darà luogo ad ulteriori spruzzate di neve. Il Tirreno potrebbe in questa fase venire interessato da qualche rovescio.

La terza cartuccia dell’Atlantico andrà a segno a partire da venerdì 6 novembre, allorquando il getto rallenterà riuscendo a entrare nel porto mediterraneo con una manovra un po’ stretta ma comunque efficace. Le correnti si orienteranno dai quadranti meridionali predisponendo l’atmosfera a preparare il terreno per una nuova probabile passata di prezionse piogge autunnali.

RIASSUNTO PREVISIONALE FINO A VENERDI 6 NOVEMBRE

SABATO, 31 OTTOBRE 2009
Qualche banco di nubi basse al mattino su val Padana, Prealpi, lungo l’Adriatico e sul nord della Sicilia, in graduale dissolvimento. Altrove soleggiato con velature in arrivo da ovest al settentrione e sulla Sardegna. Ventoso al centro-sud e un po’ freddo al mattino.

DOMENICA, 1 NOVEMBRE 2009
Prevalenza di sole su tutte le regioni, salvo locali modesti addensamenti a carattere locale. Dal tardo pomeriggio nubi in aumento al nord-ovest, ma ancora senza fenomeni. Freddo di notte ma temperature massime diurne in lieve aumento.

LUNEDI, 2 NOVEMBRE 2009
Generale peggioramento, con rovesci a partire dal nord e in rapida estensione anche al centro. Neve sulle Alpi con limite in calo a fine evento fin verso i 1500 metri, poco più su in Appennino. Nel pomeriggio attenuazione dei fenomeni al nord-ovest, con qualche schiarita, peggiora invece al sud con altri rovesci. Fenomeni meno frequenti e più frazionati su Romagna e versante adriatico. Venti forti sud-occidentali e mari molto mossi. Temperature in calo nei valori massimi.

Tendenza per i giorni successivi:

MARTEDI, 3 NOVEMBRE 2009
Ultimi rovesci al sud, in attenuazione. Altrove netto miglioramento, con prevalenza di sole e lieve aumento delle temperature massime.

MERCOLEDI, 4 NOVEMBRE 2009
Nuvolaglia in transito al centro-sud, con possibili rovesci lungo il versante tirrenico. Più sole al nord, con nubi e qualche nevicata solo sulle creste alpine di confine.

GIOVEDI, 5 NOVEMBRE 2009
Prevalenza di sole, con qualche addensamento innocuo lungo l’Appennino. Clima temporaneamente più mite.

VENERDI, 6 NOVEMBRE 2009
Inizialmente ancora abbastanza soleggiato, ma con successivo nuovo peggioramento ad iniziare dal nord.
Autore : Luca Angelini