00:00 9 Giugno 2010

Correnti africane sull’Italia almeno fino a domenica, poi…

La situazione resterà immutata sull'Italia almeno fino alla giornata di domenica. Il picco del caldo al sud si avrà però tra giovedì e sabato. Successivamente le correnti atlantiche proveranno ad erodere il cuneo anticiclonico, riuscendo a portare alcuni temporali al nord e su parte del centro.

Inizia un periodo bollente per il nostro meridione! Almeno fino al 15 non si vedono sbocchi.

 

Sta per entrare nel vivo la prima vera ondata di caldo della stagione. Per il nord Italia e parte del centro si tratterà di un’onda calda tutto sommato normale, anche se in alcune zone i termometri potrebbero salire più del dovuto.

La situazione rischia di farsi abbastanza pesante invece per il sud. E’ vero che il picco del caldo transiterà tra giovedì e sabato, ma a seguire non si prevede l’arrivo di aria più fresca in grado di far respirare in parte anche il meridione.

Diciamo subito che l’evoluzione per l’inizio della settimana prossima non è del tutto chiara. Diversi saranno gli attori sulla scena europea ed atlantica.
In primis l’alta pressione delle Azzorre: la sua parte forte resterà confinata in pieno Atlantico, ma una sua cuspide cercherà di spingersi verso il nostro Continente, probabilmente con scarso successo.

Proprio la spinta azzorriana sopra citata dovrebbe far evolvere in parte la saccatura (al momento presente sull’Europa occidentale) verso levante. Da qui i possibili temporali che da domenica pomeriggio potrebbero interessare gran parte del nord Italia. All’inizio della settimana alcuni rovesci si spingeranno anche verso il centro, favorendo un calo termico anche qui.

Il terzo incomodo è rappresentato da una blanda deprssione, che all’inizio della settimana prossima potrebbe centrarsi sul Marocco. Questa aspirerà aria bollente direttamente dall’Africa, per poi inviarla verso il Mediterraneo centro-orientale ed il nostro meridione, reinvigorendo il cuneo africano già presente in zona. Questa sarebbe la garanzia di una lunga durata del caldo al sud, probabilmente anche oltre il giorno 15. Se volere saperne di più, leggete la rubrica "fantameteo", che si occuperà della tendenza successiva.

Per il momento ecco la linea di tendenza per i prossimi sette giorni in Italia.

Giovedi 10, venerdì 11 e sabato 12 giugno: bello e molto caldo al centro e soprattutto al sud. Ci saranno delle velature in transito, senza conseguenze. Bello anche al nord, ma con qualche annuvolamento in più e qualche temporale possibile sulle Alpi. Forte Scirocco giovedì.

Domenica 13 giugno: accentuazione dell’attività temporalesca al nord, non solo sulle Alpi, ma anche in pianura. Sempre stabile e caldo al centro e al sud, con passaggi nuvolosi solo locali.

Lunedì 14 giugno: nubi sparse al nord e su parte del centro. Qualche temporale possibile sui rilievi e nelle zone interne. Ancora stabile e caldo al sud. Rinfresca al nord.

Martedì 15 e mercoledì 16 giugno: estensione dell’instabilità dalle regioni settentrionali anche al centro, specie Sardegna, Tirreno e zone interne, dove saranno possibili dei temporali. Più fresco.
Nessun cambiamento per il sud, dove, tranne passaggi nuvolosi di poco conto, la situazione dovrebbe restare stabile e calda.
 

Autore : Paolo Bonino