00:00 19 Agosto 2016

WEEKEND: gli steps del passaggio INSTABILE in arrivo sulle regioni del NORD

Un veloce impulso d'instabilità capitanato dal transito di un fronte, attraverserà le nostre regioni settentrionali nel weekend ormai imminente; cerchiamo di capire DOVE i temporali potranno manifestarsi con maggior facilità.

Prima che l’anticiclone torni a far piazza pulita della nuvolosità, ripristinando condizioni atmosferiche STABILI, le regioni dell’Italia settentrionale dovranno ancora fare i conti col transito di una veloce perturbazione attesa tra domani, sabato 20 e domenica 21 agosto. A farne le spese sarebbero soprattutto le aree alpine e prealpine, alla luce degli ultimi aggiornamenti, fenomeni d’instabilità dovrebbero tuttavia guadagnare anche i settori pianeggianti. Tale passaggio d’instabilità, troverebbe risposta nel transito di un sistema frontale di tipo freddo, seguito da un modesto calo della temperatura la notte tra domenica 21 e lunedì 22 agosto. Trattasi questo dell’ultimo passaggio instabile di natura oceanica, prima che l’anticiclone possa chiudere almeno temporaneamente i battenti, arginando l’azione delle correnti atlantiche alle elevate latitudini settentrionali. 

L’avvicinamento della perturbazione alle regioni settentrionali, avverrà già dalla prossima notte; alla quota di 500hpa (circa 5500 metri) la ventilazione inizierà infatti a spirare dai quadranti occidentali; dalla seconda metà della giornata di domani, sabato 20 agosto, tale ventilazione subirà un netto rinforzo. In concomitanza con l’accentuazione del vento a questa specifica quota dell’atmosfera, subentreranno anche i temporali che nel pomeriggio interesseranno il Piemonte e la Lombardia per poi spostarsi tra la sera e la notte sulle regioni di nord-est. Così come vengono visti attualmente dagli aggiornamenti a nostra disposizione, questi temporali avrebbero carattere piuttosto disorganizzato, spostandosi assai velomente da ovest verso est, preceduti forse da un gust-front (fronte di raffica)

Seguirebbe una pausa dei fenomeni nella mattinata di domenica 21 agosto, poi nel pomeriggio, con la rotazione del vento in quota dai quadranti nord-occidentali, nuovi temporali potrebbero ancora interessare la Lombardia orientale, il Veneto ed il Friuli. In questo frangente potrebbero sussistere i presupposti per avere manifestazioni temporalesche più isolate, forse anche di natura supercellulare. Verrebbe inoltre garantito un buon contributo di vorticità ai medi ed alti livelli dell’atmosfera, causato dal sopraggiungere di una massa d’aria più fresca ed instabile. In questo caso i temporali andrebbero quindi formandosi nelle ore pomeridiane su Alpi e Prealpi per poi scendere verso le aree pianeggianti tra la seconda metà del pomeriggio e la serata. 

Un miglioramento definitivo delle condizioni atmosferiche da lunedì 22 agosto in avanti. 
 

Autore : William Demasi