00:00 10 Ottobre 2008

Uragani: Norbert piomba sul Messico, Odile lo segue a ruota

Al momento Norbert risulta il più minaccioso avendo raggiunto la categoria 3. Al suo impatto con il continente nord-americano perderà rapidamente potenza limitando i danni.

Erano ben cinque i minacciosi vortici che fino a qualche giorno fa ruotavano pericolosamente al largo delle coste pacifiche messicane. Ora l’oceano ha portato avanti un lavoro di scrematura che ha ridotto a soli due i probabili eventi pericolosi per le coste californiane.

Pochi ma buoni. L’uragano Norbert, dopo aver raggiunto nella giornata di giovedì la bellezza della categoria 4, si appresta a proseguire la sua corsa leggermente indebolito a causa di acque oceaniche più fresche incontrate lungo il suo cammino.

La sua risalita verso nord, al largo delle coste delle penisola messicana, subirà tra venerdì e sabato una improvvisa virata verso est. La manovra avverrà in quanto il vortice inizierà a risentire delle correnti occidentali. Per questo motivo la sua forza scemerà progressivamente, tanto che nel pomeriggio di sabato 11 impatterà il comprensorio di La Paz con una categoria 1. I suoi venti soffieranno fino a un massimo di 150 km/h.

Non sottovalutiamo nel frattempo Odile. Sabato avrà raggiunto la categoria 1 e si troverà al largo delle coste dell’Honduras. Nelle ore successive la sua traiettoria di spostamento sarà orientata verso nord-ovest, così il piccolo mostro sfogherà la sua potenza al largo delle coste messicane all’altezza di Acapulco ma nel frattempo sarà già diventato “solo” una tempesta tropicale. Non dovrebbero esserci problemi diretti sulle zone costiere ma occorrerà monitorare la sua successiva evoluzione che, nei primi giorni della prossima settimana, potrebbe farlo virare sui passi di Norbert verso la penisola messicana distesa placidamente sul Pacifico.
Autore : Luca Angelini