00:00 20 Agosto 2018

TEMPORALI: ecco DOVE colpiranno maggiormente nei prossimi due giorni

L'anticiclone ancora in difficoltà, non riuscirà neppure nei prossimi giorni a garantire condizioni atmosferiche completamente stabili. Ecco DOVE sarà più alta la probabilità di TEMPORALI.

L’anticiclone delle Azzorre riesce ad espandersi verso l’Europa centrale con discreta facilità, tuttavia nell’ambito del nostro Paese non riesce a garantire ovunque una condizione di tempo stabile. Alle quote superiori troviamo infatti una piccola "goccia" d’aria più fresca che interessa con la sua parte più instabile le regioni meridionali. L’energia messa in gioco è elevata ed è sufficiente giusto un soffio d’aria più fresca per innescare lo sviluppo di forti temporali che non mancano di interessare persino le aree marittime e costiere con temporali serali e notturni. A tal proposito, nei prossimi giorni questa situazione faticherà ancora a rimarginarsi del tutto ma anzi i modelli mettono in luce una persistenza degli episodi di instabilità con massimi effetti previsti sulle regioni di Mezzogiorno. 

A farne le spese saranno soprattutto le due isole maggiori ed in primis la Sardegna, qui nella prossima notte di martedì 21 agosto, sono in agguato ancora manifestazioni temporalesche di tipo marittimo e pertanto con precipitazioni che potranno guadagnare anche i settori costieri. Durante il pomeriggio di martedì sono inoltre previsti numerosi temporali lungo l’Appennino centrale e soprattutto meridionale. Non è escluso qualche fenomeno di forte intensità. 

Temporali sono previsti lungo i rilievi montuosi anche nella giornata di mercoledì, questa volta più diffusi anche alle regioni settentrionali, con precipitazioni previste sino all’arco alpino ma i temporali più forti saranno ancora una volta prerogativa delle regioni di Mezzogiorno, con possibili sconfinamenti sulle aree costiere limitrofe. Anche mercoledì saranno altresì possibili alcuni focolai temporaleschi di matrice marittima interessare ancora le due isole maggiori. 

Il quadro termico generale resterà di tipo estivo ma sarà più fresco sulle regioni del sud e più caldo al nord. 

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Autore : William Demasi