00:00 29 Luglio 2013

Nuova ondata di calore in arrivo: dove si soffrirà di più?

La prima ondata di calore si esaurirà anche al sud entro la serata odierna, ma l'anticiclone ha in serbo per noi un'altra ondata di calore, magari non così intensa, ma certamente prolungata almeno sino all'inizio della prossima settimana.

Il picco odierno di +24°C alla quota dei 1500m che sta transitando sul meridione probabilmente non si ripeterà, ma la nuova offensiva dell’anticiclone africano, prevista già a partire da mercoledì 31 luglio riporterà gradualmente l’isoterma dei +20°C a 1500m ad impossessarsi del Paese, spingendo i termometri sin oltre i 35°C durante il fine settimana, soprattutto sull’Emilia, sulla Puglia, la Toscana ed il Lazio.

Farà comunque molto caldo su tutto il catino padano, nelle zone interne delle isole maggiori, ma anche sulle coste stavolta. Infatti, quando l’anticiclone è possente le brezze risultano meno attive e sarà normale attendersi una consistente calura e molta afa anche sui litorali di gran parte del Paese, considerato anche il fatto che ormai il mare si è notevolmente scaldato.

Quanto durerà questa nuova ondata di calore? Sino a ieri il modello inglese sembrava volesse smorzarla da martedì 6 agosto in poi, adesso invece pare strizzare l’occhio a quello americano e a quello canadese, che propongono una calura tosta per tutta la prima decade di agosto, con la solita falla barica sull’estremo ovest del Continente a fungere da buco nero e a risucchiare tutto il fresco atlantico.

Non è detto che vada davvero così, ma le prospettive per chi non sopporta il caldo non sono affatto confortanti. Il cocktail tra caldo ed umidità penalizzerà in modo notevole il nostro sonno, qualora non si disponga di condizionatori.

La fuga in montagna per chi può resta naturalmente la soluzione migliore: lì il caldo, specie in agosto, mese tradizionalmente temporalesco, è sempre particolarmente gradito e quasi mai esagerato, anche se i ghiacciai vanno ugualmente in sofferenza.
 

Autore : Alessio Grosso