00:00 24 Ottobre 2007

Nuova depressione nel Mediterraneo per la fine del mese?

Prospettive quantomai incerte per la settimana prossima sull'Italia: il punto della situazione.

Appare ormai quasi assodato che la vecchia depressione mediterranea avrà la forza di dispensare precipitazioni sparse anche al nord nelle prossime 48 ore. Non era facile riuscire in questa impresa! Spesso e volentieri (anzi, quasi sempre) un vortice centrato sullo Ionio prende la via della Grecia, con il nord Italia e parte del centro che restano all’asciutto.

Il “guizzo” della depressione verso ovest favorirà invece l’insorgenza di correnti meridionali sull’Italia, foriere di piogge al nord e sul Tirreno specie nella giornata di venerdì; piogge davvero benefiche, soprattutto al nord-ovest.

Dopo cosa potrebbe succedere? Parlavamo ieri (in altra sede) di un sottile istmo di alta pressione che dall’Atlantico si sarebbe proteso verso il nostro Paese. Dicevamo altresì che tale istmo non sembrava particolarmente solido e poteva essere “bucato” da una nuova figura perturbata in arrivo da nord ovest nei prossimi giorni.

Oggi (mercoledì), la situazione appare altrettanto incerta. In poche parole, una nuova saccatura dal nord Atlantico tenterà di agganciare quello che resta (o meglio resterà), della vecchia depressione mediterranea. Se il progetto dovesse riuscire, la fine del mese di ottobre potrebbe essere perturbata su molte regioni italiane, con l’arrivo di ulteriori piogge.

Al momento, tuttavia, vige ancora l’opzione “alta delle Azzorre troppo invadente”. In questo caso l’agganciamento tra le due figure depressionarie potrebbe non riuscire e l’Italia avrebbe solo fenomeni sporadici, prima di un netto miglioramento.

Insomma, l’alta pressione lotterà come un leone in gabbia e cercherà in ogni modo di bloccare l’influsso delle correnti perturbatrici sul Mediterraneo, ma non è detto che ci riesca!
Autore : Paolo Bonino