00:00 20 Gennaio 2011

NEVE al centro e al sud? Ecco dove e quando

Favorite da questa nuova sortita invernale soprattutto le nostre regioni centrali, ma con un rientro anche su quelle meridionali nel corso del fine settimana.

Man mano che passano le ore si diradano le lacune previsionali e la situazione risulta ora piuttosto chiara nelle sue linee generali. L’aria fredda in arrivo dalla Scandinavia farà sua tutta l’Italia, ma da qui al weekend saranno le nostre regioni centrali e meridionali ad essere prese di mira dalle precipitazioni più importanti.

Fatta eccezione per l’Emilia Romagna, discussa a breve in un altra nota di approfondimento dal collega Paolo Bonino, la neve tornerà in pompa magna fino a sfiorare le pianure soprattutto sulle Marche.  Attenzione però, la raffreddata avrà bisogno di tempo per raggiungere il "livello di cottura" ottimale. Si partirà con i fiocchi nelle zone interne giovedì, con calo da 600 a 400 metri, si proseguirà su questa falsariga anche venerdì, mentre sabato i fiocchi potrebbero raggiungere a tratti anche le pianure, soprattutto quelle del Pesarese e fino a Senigallia. Qualche fiocco bagnato fin sulle coste. Imbiancata probabilmente Macerata.

Per il resto le nevicate interesseranno a più riprese la Toscana, con fiocchi intorno a 300-400 metri nel corso di giovedì, in calo fin su fondovalle e pianure interne venerdì. Particolarmente battuto l’Aretino, ma anche a Firenze, Pisa, Lucca, Prato e Siena non si esclude una spruzzata di bianco in mattinata.

Situazione analoga per l’Umbria, dove venerdì Perugia potrebbe svegliarsi sotto una coreografica nevischiata e anche con un velo di ricordo al suolo. Prima e dopo la dama bianca bacerà solo quote superiori a 400-500 metri.

Il Lazio soffrirà un po’ della vicinanza al minimo di pressione, collocato nelle prossime ore al largo delle sue coste. Per tale motivo la miscelazione delle masse d’aria che vi confluiranno potrà regalare qualche fiocco venerdì sul Viterbese fin verso i 300-400 metri. Altrove limite più alto, posto intorno a 500-600 metri, con il Reatino favorito dagli sconfinamenti nevosi portati da nord. Sabato nuova passata di precipitazioni, ma con limite delle nevicate ovunque intorno a 500-600 metri.

Situazione analoga per la Sardegna, dove venerdì potremo attenderci nevicate intermittenti sopra i 400-500 metri, mentre Abruzzo e Molise, dopo un primo antipasto nella medesima giornata (quota neve tra 400 e 600 metri), dovranno attendere domenica per un nuovo assaggio e con la neve che potrà comparire qua e là fin verso i 300 metri, soprattutto in Abruzzo. Possibili fiocchi anche a L’Aquila.

Sempre domenica fiocchi in arrivo anche nelle zone interne del sud, in particolare tra 700 e 1000 metri. Favorita dalle precipitazioni soprattutto la Basilicata, con qualche fiocco, magari bagnato, non escluso anche a Potenza città.

Autore : Luca Angelini