MODELLO AMERICANO: torna in auge l’ipotesi PERTURBATA per i primi di ottobre

Questa mattina il "colpo gobbo" viene lanciato dal MODELLO AMERICANO. La situazione resta molto confusa e passibile di cambiamenti, tuttavia dai modelli emerge (seppure a fasi alterne) la volontà di far cambiare le cose nei primi giorni di ottobre, alla stregua di un autunno più "normale" o quantomeno "classico" sul nostro Paese.

La prima mappa mostra la previsione del run ufficiale del modello di oltre oceano valida per lunedì 2 ottobre.

La Penisola Iberica si libererà dell’oppressione anticiclonica con i massimi che si sposteranno in pieno Oceano. Il Mediterraneo centro-occidentale verrà raggiunto da un’attiva zona depressionaria che farà insorgere sulla nostra Penisola forti correnti meridionali.

Se questa situazione divenisse reale, le regioni settentrionali, la Sardegna e l’alto-medio Tirreno farebbero incetta di pioggia con il concreto rischio per alcune regioni di passare dal nulla al troppo.

AFFIDABILITA’: la situazione è ancora molto confusa per i primi giorni di ottobre, di conseguenza non possiamo assolutamente sciogliere la prognosi.

La media degli scenari del modello medesimo (seconda mappa) mostra però una situazione abbastanza simile al run ufficiale; di conseguenza questa tendenza potrebbe non essere campata in aria.

Serviranno però conferme anche da parte di altri elaborati per avere un quadro più completo della situazione attesa in questo frangente cruciale dell’autunno italico.

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Autore : Paolo Bonino