00:00 26 Ottobre 2016

Modello americano: L’INVERNO bussa alla porta dell’Europa, ma…

Masse d'aria piuttosto fredde si faranno strada verso l'Europa; vediamo cosa, nei prossimi giorni dovremo aspettarci a livello generale nella circolazione atmosferica del nostro continente.

Come era nelle attese, la parte conclusiva di ottobre si congederà sotto l’espansione di una figura anticiclonica che promette di regalare al nostro Paese alcune giornate di tempo STABILE. Questo sarà vero soprattutto per gli abitanti delle regioni settentrionali, laddove l’influenza mitigatrice portata dall’alta pressione delle Azzorre esplicherà qui il proprio massimo effetto. Non mancheranno tuttavia delle nebbie nottetempo ed al primo mattino che ci ricorderanno come ormai la stagione stia varcando la soglia del tardo autunno. Il tempo risulterà buono anche in Sardegna e lungo i versanti tirrenici, mentre sull’Adriatico e sul Mezzogiorno dovremo aspettarci ancora qualche disturbo d’instabilità portato da una circolazione di venti settentrionali. 

Volgendo lo sguardo alla mensilità di novembre, potremo osservare ancora una scarsa attività delle depressioni oceaniche; troveremo al loro posto delle onde di calore che andranno ad intrudere le masse d’aria fredda legate al Vortice Polare. Masse d’aria già discretamente fredde per il periodo, tenderanno quindi a scivolare lungo il fianco orientale di tale onda anticiclonica, operando in tal modo un raffreddamento vistoso della temperatura che dalla Penisola Scandinava potrà estendersi alla Russia ed ai settori centro-orientali d’Europa. 

Dando adito a QUESTO aggiornamento, almeno inizialmente tali masse d’aria non sembrerebbero in grado di espandersi in modo deciso verso il Mediterraneo, arrivando a lambire la Mitteleurope, ma restando di fatto confinate a nord delle Alpi.

Con il passare del tempo dovrebbe comunque subentrare una graduale "erosione" nelle altezze geopotenziali che viaggerà di pari passo con un ribasso della colonnina di mercurio che tenderà a portarsi nel corso della prima decade novembrina, su valori in linea con le medie stagionali di riferimento.

Le precipitazioni risulterebbero SCARSE al settentrione e sui versanti tirrenici mentre dell’instabilità potrebbe ancora far capolino sull’Adriatico e sul Mezzogiorno. 

Nuovi dettagli previsionali nell’aggiornamento del modello europeo. 

Autore : William Demasi