00:00 17 Gennaio 2017

Liguria nella morsa degli INCENDI…guardate le immagini!

Una serie di incendi dolosi hanno messo sotto torchio le colline attorno al capoluogo ligure. Le criticità maggiori a Pegli e a Nervi.

Fiamme al cielo! Lingue di fuoco che si rendono visibili a molti chilometri di distanza.  Sotto raffiche di vento impetuose e una secchezza del terreno paragonabile al regime estivo…LA LIGURIA BRUCIA!

Le correnti settentrionali che da settimane interessano l’Italia, tagliano letteralmente in due il Bel Paese: al meridione e lungo il versante adriatico piove e nevica senza sosta da giorni; lungo il versante tirrenico e al nord non piove seriamente da circa un mese e il terreno risulta completamente secco.

La siccità e il vento forte di Tramontana si sono rivelati preziosi alleati dei piromani. Per protesta o stupido divertimento, questi criminali mandano periodicamente in fumo ettari di bosco e macchia mediterranea, con serio rischio per le abitazioni che si trovano nelle vicinanze.

Due le situazioni critiche quest’oggi nell’area genovese: nella serata di ieri e per tutta la notte il quartiere di Nervi (nel levante della città) è rimasto con il fiato sospeso; le fiamme si sono pericolosamente avvicinate alle case costringendo all’evacuazione molte famiglie. Chiusa anche l’autostrada A 12 nei pressi del casello di Genova Nervi.

Il fronte dell’incendio, lungo almeno quattro chilometri, si è spinto fino alla sommità del Monte Fasce ed è tutt’ora attivo (anche se al momento sembra sotto controllo).

In mattinata l’emergenza si è spostata a ponente e precisamente nel quartiere di Pegli.

Un nuovo incendio, di chiara origine dolosa, si è sviluppato in prossimità di una pineta, propagandosi velocemente alla collina circostante.

Anche in questo caso le fiamme si sono pericolosamente avvicinate alle abitazioni, come mostra l’immagine a lato.

Si parla di 300 sfollati; chiuso in via precauzionale anche l’aeroporto Cristoforo Colombo a causa del denso fumo presente sulle piste.

Nella delegazione di Pegli l’emergenza continua anche in queste ore. Grazie al provvidenziale aiuto di un Canadair, la situazione è leggermente migliorata rispetto alle prime ore del mattino, anche se il vento non accenna a mollare la presa.

 Il vento dovrebbe iniziare ad attenuarsi nella giornata di domani (mercoledì 18 gennaio). Si guarda speranzosi verso il fine settimana, quando potrebbe arrivare un po’ di pioggia in Liguria (o un po’ di neve se la temperatura lo consentirà). Sarebbe importante per interrompere l’egemonia della siccità e del vento che da diverse settimane tengono sotto scacco questa regione e gran parte del settore nord-occidentale italiano.

 

 

Autore : Paolo Bonino