00:00 11 Dicembre 2013

Infiltrazioni umide tra venerdì e sabato potrebbero attenuare la nebbia?

Addensamenti nuvolosi in arrivo da ovest potrebbero attenuare in parte la coltre nebbiosa sulle pianure, stante anche un certo indebolimento dell'alta pressione.

Come era nelle attese, tra oggi e domani l’alta pressione presenterà la sua fase di massimo sviluppo. Le immagini satellitari sono assai eloquenti e mostrano una grossa cupola di tempo stabile che si estende fino all’Europa settentrionale. ( https://www.meteolive.it/speciali/SATELLITI/64/satellite-moviola-all-infrarosso-con-nubi-alte-o-temporali-evidenziati-in-colore/32857/)

Con questa situazione non c’è scampo: le nebbie imperano sulle pianure ( salvo poche eccezioni), il tempo è assai mite in montagna e la ventilazione risulta praticamente assente ( tranne all’estremo sud), facilitando l’accumulo delle sostanze inquinanti a livello del suolo.

Tra venerdì e sabato l’alta pessione persisterà, ma la sua forza verrà in parte ridotta da un modesto abbattimento dei geopotenziali alle quote superiori. Sull’Italia, pertanto, si faranno strada annuvolamenti che difficilmente porteranno precipitazioni.

La maggiore nuvolosità indotta dall’arrivo di aria più umida da ovest dovrebbe dissolvere almeno in parte la copertura nebbiosa che incombe sulle nostre bassure ( pianure e valli interne).

Ecco la situazione attesa in Italia per la giornata di venerdì 13 dicembre.

Il quadro meteorologico cambierà poco. Tuttavia, la maggiore debolezza dell’alta pressione consentirà l’arrivo di annuvolamenti che difficilmente daranno luogo a precipitazioni.

Ben sappiamo che quando il cielo si popola di nubi, i banchi di nebbia sulle pianure si formano con maggiore difficoltà. E’ ciò che potrebbe accadere tra venerdì e sabato in Italia.

In quota, il calo della pressione determinerà una lieve contrazione termica; al suolo invece avverrà l’esatto contrario: la minor presenza di nebbie favorirà aumenti di temperatura in Valpadana, specie nelle ore centrali della giornata.

 

Autore : Paolo Bonino