Il passaggio temporalesco chiave per scacciare il caldo!
Tra venerdì e sabato il clou della fase instabile.
Lo sprofondamento almeno parziale sul Mediterraneo centrale della goccia fredda in quota previsto per venerdì sul settentrione e sabato sul medio Adriatico, attiverà una scarica di temporali.
I fenomeni si presenteranno più importanti ed estesi al nord, interessato più direttamente dal transito della goccia fredda, mentre al centro e al sud si origineranno a macchia di leopardo, risultando comunque probabili per gran parte della giornata di sabato e, all’estremo sud, anche nelle prime ore di domenica.
L’inserimento di una goccia fredda nell’area mediterranea in pieno agosto può essere un primo segnale di ridimensionamento stagionale, 
oppure risultare un semplice infortunio, subito cancellato dalla forza dell’anticiclone.
In questo caso sembra probabile la prima ipotesi, poiché il modello europeo prevede per la fase finale della seconda decade del mese (18-19 agosto) il passaggio di un impulso freddo sul settentrione e marginalmente al centro, in grado di ridimensionare ulteriormente le velleità anticicloniche.
Comunque sia lo sfondamento di questa goccia fredda scalzerà finalmente le calure estreme presenti sull’Italia, che comunque non sono certo più una rarità per il mese di agosto, basti pensare a cosa accadde nell’estate del 2000, così poco estiva al nord, ma spesso rovente al centro e al sud, con l’agosto pronto a sfornare valori simili a quelli che si stanno registrando attualmente, sia pure ad ondate.
In un articolo apposito analizzeremo di quanto scenderanno i valori!
Autore : Alessio Grosso