Il MALTEMPO di metà settimana prossima: il responso dei due modelli più performanti…
Confermato il cambiamento del tempo a partire da mercoledì 26. Ecco i dettagli...
Risulta ormai probabile la nuova fase instabile che a metà della settimana prossima prenderà di mira segnatamente il nord e il centro.
Risulta ancora incerta la reale traiettoria che seguirà l’aria fredda, ma lo scambio meridiano (nord-sud) viene contemplato da tutte le elaborazioni.
La prima mappa mostra la previsione imbastita dal modello europeo per la notte tra mercoledì 26 e giovedì 27 aprile.
Secondo l’elaborato nostrano, l’aria fredda prenderà una direttrice sufficientemente occidentale da garantire un richiamo umido da sud-ovest sulla nostra Penisola. Ciò farà peggiorare il tempo al nord e su parte del centro (specie il lato tirrenico) con rovesci e temporali sparsi.
L’evoluzione successiva a levante della struttura instabile determinerà un coinvolgimento di gran parte dello Stivale tra giovedì 27 e venerdì 28, anche se i massimi effetti saranno sempre ubicati al centro-nord.
La seconda mappa mostra la previsione per il medesimo lasso temporale, imbastita dal modello americano.
Secondo l’elaborato di oltre oceano, l’aria fredda potrebbe invece seguire una traiettoria più orientale, ma sarà comunque sufficiente da garantire molta instabilità al centro-nord (anche se i massimi effetti si avrebbero sul Triveneto).
Come vedete, la traiettoria che seguirà la saccatura è ancora un po’ incerta. Continuate pertanto a seguire tutti gli aggiornamenti che vi verranno forniti sulla base dei prossimi aggiornamenti modellistici.
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Autore : Paolo Bonino