00:00 10 Aprile 2012

I passi del fronte freddo di mercoledì

Dopo il transito di una linea di instabilità, un fronte freddo attraverserà il Paese entro la giornata di mercoledì.

Pioggia e freddo. Arriva un fronte freddo organizzato, una perturbazione seria come non la vedevamo da tempo. E’ preceduta al nord da un corpo nuvoloso prefrontale, una sorta di linea di instabilità, foriera di rovesci sparsi.

Il fronte freddo è invece atteso in transito soprattutto nella notte su mercoledì al nord-ovest e nelle ore successive al nord-est, ma con coinvolgimento anche delle regioni centrali e della Campania a suon di rovesci, temporali e anche nevicate tra Alpi ed Appennini a quote variabile tra i 1200 e 1600m.

Le precipitazioni più intense mercoledì si andranno localizzando sul Triveneto, con apporti anche superiori ai 50mm in poche ore. Insomma la siccità potrebbe presto diventare un ricordo, se venissero, come sembra, confermate anche le precipitazioni per i giorni successivi.

Pochi i fenomeni previsti in Sardegna, notevoli invece quelli sulla Toscana, altra regione afflitta da troppi mesi senza pioggia. I temporali insisteranno soprattutto sulle regioni centrali tirreniche,  mentre nel pomeriggio si avranno schiarite al nord-ovest, dove permarrà però una moderata instabilità, foriera di rovesci residui a carattere sparso.

L’alta pressione difficilmente rientrerà in tempi brevi nell’area mediterranea e dunque potrebbe prendere forma una sorta di compensazione dopo tanti mesi a secco. Da notare anche le nevicate attese sui rilievi alpini, mediamente dai 15 ai 30cm alla quota dei 2000m, tutta manna per i ghiacciai.

 

Autore : Alessio Grosso