00:00 23 Settembre 2011

Ecco la nuvolaglia indotta dai venti da est al nord

Sono in genere altocumuli, se l'aria è sufficientemente umida si presentano anche dei modesti cumuletti nei bassi strati.

Ecco le tipiche nubi da avvezione di aria umida e leggermente fresca dai quadranti orientali al nord. Si sono viste stamane qua e là in Valpadana, affogate in un mare di foschia nei bassi strati.

Se l’aria è instabile anche in quota possono essere il preludio a qualcosa di più serio per il pomeriggio, essenzialmente lungo la fascia prealpina, qualora l’atmosfera risulti, come si dice in gergo "tappata" o "cappata", cioè con presenza di inversioni termiche alle quote superiori, tutto finisce per tradursi in banchi nuvolosi irregolari, che compaiono a tratti e che si diradano nelle ore più calde, per poi ripresentarsi nelle ore serali o notturne, favorendo anche una scarsa escursione termica.

Si tratta comunque del primo passo verso l’autunno. Tali stratificazioni in inverno o anche nel pieno autunno tendono a persistere per tutto il giorno, diradandosi solo parzialmente durante il primo pomeriggio. A settembre il soleggiamento risulta invece prevalente, ma la temperatura massima in pianura risentirà della loro presenza, complice la schermatura dell’insolazione, perdendo qualche grado. Laddove l’effetto stau si fa più marcato (fascia prealpina lombarda, Alpi piemontesi) può scapparci anche qualche piovasco o pioviggine, in inverno se fa freddo, il fiocco di neve.

Autore : Alessio Grosso