Papà, a Pasqua mi porti a Gardaland? Già, ma che tempo farà?

Logico che per la Pasqua tutti i bambini chiedano ai genitori lo sforzo economico di portarli al mare o ai parchi di divertimento, negli zoo, negli acquari o nelle piscine termali. Alla fine, anche senza andare lontano, molti non disdegneranno una gitarella fuori porta in mezzo alla campagna, o in collina per una bella scampagnata e 4 calci al pallone con i ragazzi. 

La settimana di Pasqua si aprirà con molto sole e temperature gradevoli sull’Italia. Solo sul meridione avremo ancora qualche disturbo legato alla saccatura transitata durante il fine settimana delle Palme. Resta da capire però quanto durerà e soprattutto che margini di tenuta avrà l’alta pressione che dovrebbe insediarsi all’inizio della prossima settimana.

Al momento l’analisi di tutte le corse del modello GEFS, il gemello del modello americano, non dà risultati soddisfacenti. E’ vero, si possano notare alcune cose interessanti:
1 la vulnerabilità dell’anticiclone dopo giovedì 17. Solo poche corse (2) infatti ne prevedono un dominio totale dal 14 al 22 aprile, cioè per il periodo oggetto della nostra previsione.

2 alcune corse (7) virano verso un peggioramento piuttosto marcato tra venerdì 18 e il giorno di Pasqua, pur non facendo mai entrare in modo diretto il vortice depressionario origine del maltempo.

3 qualcuna sposa (4) invece un’ipotesi intermedia. Una variabilità con contaminazioni fredde orientali e poi affondi perturbati decisi da ovest, che risultano poco credibili di fronte alla relativa semplicità degli schemi barici con i quali ci siamo confrontati a lungo durante questi ultimi mesi.

4 altre (4) spostano il peggioramento dopo la Pasqua, limitandosi ad indicare qualche disturbo su limitate porzioni di territorio tra giovedì 17 e sabato 19 aprile.

5 solo poche (3) mostrano un peggioramento netto e marcato per tutto il periodo in oggetto con scenari fortemente compromessi e un notevole calo delle temperature.

Alla luce di tutto questo possiamo dire in sintesi che:
da lunedì 14 a giovedì 17 la stabilità dovrebbe essere cosa fatta al 75%.
tra venerdì 18 e sabato 19 è possibile che intervenga un certo cambiamento con qualche precipitazione (55%)
tra Pasqua e Pasquetta ancora probabile variabilità ma con maggiori schiarite assolate. (55%)
da martedì 22: sembrerebbe probabile un più marcato peggioramento (55-60%).

Al momento però qualunque cosa accada, è difficile pensare ad una Pasqua anche fredda.
In altre parole se dovesse esserci peggioramento, il ridimensionamento termico risulterebbe moderato, riportando i valori nella media del periodo.

Speriamo vi sia maggiore chiarezza nelle prossime emissioni modellistiche.

Autore : Alessio Grosso